Scacchi: qualifica di “Maestro ad honorem” al mazarese Antonino Profera

redazione

Scacchi: qualifica di “Maestro ad honorem” al mazarese Antonino Profera

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sabato 09 Novembre 2024 - 07:00

Ancora un importante riconoscimento per lo Scacco Club Mazara questa volta da parte della Federazione Scacchistica Italiana che, con una nota a firma del Presidente Luigi Maggi, ha comunicato che il Consiglio Federale ha conferito la carica onorifica di maestro ad honorem al mazarese Nino Profera. Il prossimo 15 dicembre nel Salone d’onore del CONI a Roma, gli sarà consegnata una  pergamena per l’irreprensibile ed encomiabile attività svolta in ambito federale a favore degli scacchi. La notizia è stata accolta con grande entusiasmo e molta soddisfazione dagli scacchisti mazaresi che vantano già prestigiosi traguardi nazionali ottenuti negli anni a riconoscimento del contributo offerto per la crescita sana dei giovani scacchisti mazaresi in quasi quaranta anni di attività sportiva.

Nino Profera, appassionato scacchista con spirito pionieristico continua a contribuire in modo considerevole alla divulgazione del gioco nel territorio della provincia di Trapani. Lungimirante e mai quieto è approdato nelle scuole, dove è riuscito a trovare la forza trainante per far conoscere la disciplina scacchistica in forma capillare. Nel 2023 grazie alla sua opera incessante lo Scacco Club Mazara risulta la prima associazione della provincia con ben 128 tesserati. Socio fondatore dello Scacco Club Mazara del Vallo nel 1985, ne è stato presidente per 12 anni consecutivi riscuotendo notevoli risultati culminati con la partecipazione a due campionati italiani a squadre in serie “A”.

Nel 1987 organizza a Mazara il “Trofeo del Mediterraneo” manifestazione a squadre fra le Nazioni che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. Vince la squadra egiziana premiata dai presidenti Florencio Campomanes (Federazione Mondiale) e Nicola Palladino (Federscacchi). Nella stessa settimana diventa ispiratore del Comitato Scacchistico Siciliano che nasce a Mazara del Vallo con la presidenza di Riccardo Gueci e in cui  ricopre diversi incarichi. Nel 1997 costituito il Comitato Provinciale di Trapani ne  viene eletto presidente. Dal 1990 avvia a livello nazionale la rivista specializzata “Pianeta Scacchi” affidando la direzione a Riccardo Gueci. Le spese da sostenere chiudono l’avventura nel 2008. Profera ha tenuto anche dei corsi in televisioni del territorio ed è stato corrispondente dei giornali il Faro, Coni News e ancora oggi scrive di scacchi per diverse riviste e giornali.

In qualità di arbitro ha diretto centinaia di tornei anche di livello internazionale. Nel 2006 dirige le gare del gruppo B alle olimpiadi di Torino e nel 2007 la Finale Master del Campionato Italiano a Squadre. Acquisito nel 1989 il titolo di Istruttore Federale, con l’autorizzazione del Provveditorato agli studi di Trapani, ha tenuto in qualità di relatore molti corsi di aggiornamento per Docenti di Scuola Elementare, Media di I e II grado e Capi d’Istituto  sugli “Aspetti educativi e formativi degli scacchi”. Nel settore giovanile a livello individuale ha vinto con vari allievi dieci titoli regionali e due titoli di Campione d’Italia con Igor Messina nel 1992 e Ieysaa Bin-Suhayl nel 2018.

Con i ragazzi che partecipano ai vari laboratori svolti nelle scuole di ogni ordine e grado vince il titolo di Campione Regionale Scolastico a squadre due volte con il Liceo Adria-Ballatore di Mazara(1996 e 2001)e con la scuola primaria “Baldo Bonsignore” nel 2009. Dal 2008 gli viene affidata la dirigenza della “Scuola Scacchi” dello Scacco Club Mazara presso i locali di Via Genova,23. L’autorizzazione richiesta dal Presidente Agata Di Stefano arriva il  29 Novembre 2008 con l’approvazione all’unanimità del Consiglio Federale(delibera n. 115/2008). Oltre a tenere i corsi in sede, attualmente in qualità di Istruttore Nazionale dirige i ”Progetti  Scacchi” dell’Istituto Comprensivo “Boscarino-Castiglione” di Mazara. Nel 2011 fonda e apre al pubblico il Museo Nazionale degli Scacchi che risulta ancora oggi primo e unico in Italia.

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