Il Consiglio comunale di Marsala si è riunito nella serata del 10 ottobre ed ha affrontato il tema della sicurezza in città. Il presidente Enzo Sturiano ha innanzitutto ringraziato per la presenza in Aula di rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, il Tenenente David Nussi, nuovo comandante del Nucleo operativo radiomobile, il luogotenente Filiberto Colarossi, comandante della Stazione centro e il luogotenente Antonio Scafura della Sezione operativa. Successivamente, ha preso la parola l’assessora Donatella Ingardia che ha riferito all’Aula circa l’incontro della mattinata in Prefettura. Presenti il sindaco Massimo Grillo e il vicecomandante della Polizia Municipale Salvatore Pocorobba, al Comitato ordine pubblico e sicurezza è stata rappresentata la situazione in città riguardo alla sicurezza, anticipando il contenuto del documento che in seguito è stato discusso in consiglio comunale.
La stessa Ingardia, nel sottolineare che è stata rafforzata la presenza delle Forze dell’Ordine sul territorio ha pure evidenziato che il sindaco lilibetano è tra i firmatari di un appello per la proposta di legge che vuole estendere e rafforzare il Daspo Urbano, progetto cui è stato reso partecipe anche il Comitato “Marsala Sicura”, i cui rappresentanti sono stati ricevuti nei giorni scorsi a Palazzo Municipale. Al termine, il presidente Enzo Sturiano ha letto in Aula l’OdG “Richiesta d’intervento per il contrasto alla microcriminalità e alla violenza nell’intero territorio comunale della città di Marsala”, sottoscritto dai consiglieri e sui cui si è aperta una discussione. Sono intervenuti i i consiglieri Rino Passalacqua, Rosanna Genna, Flavio Coppola, Nicola Fici, Eleonora Milazzo, Pino Ferrantelli, Gaspare Di Girolamo ed Elia Martinico. In linea di massima, tutti hanno richiesto più Agenti, misure più stringenti per i soggetti socialmente pericolosi e una più incisiva azione dell’Amministrazione. Il voto unanime dell’Aula, ha chiuso la discussione e successivamente si è dato spazio alle comunicazioni.
Flavio Coppola (ritardi nel servizio di refezione scolastica; multe autovelox annullate perché strumenti non omologati e chi non ha fatto ricorso paga; inconcepibile le visite di invalidità da effettuarsi a Palermo su disposizione dell’Inps). Sulle questioni sollevate ha risposto il vicesindaco Giacomo Tumbarello: mensa (ricorso al Tar della seconda ditta in graduatoria ancora pendente; vecchio gestore non ha consegnato attrezzature e immobili, con il Comune che ha adito le vie legali); autovelox (sanziona chi non rispetta il limite di velocità e chiunque può ricorrere contro la multa); visite invalidità (si valuterà intervento). L’ultima comunicazione del consigliere Nicola Fici ha riguardato ancora la mensa scolastica e i tempi troppo lunghi per la gara d’appalto che assegna il servizio. Il vicesindaco ha chiarito che l’espletamento delle gare di importi significativi è affidato alla Centrale Unica di Committenza Centro Unico.