Un litigio telefonico proseguito in strada, davanti al ristorante di famiglia. E poi gli spari, poco dopo essere salito sulla propria Vespa. Questa la dinamica che sabato a Viareggio ha accompagnato la tragica scomparsa di Mario Guidotti, uno degli attaccanti più amati dai tifosi del Marsala, che alla fine degli anni ’80 legò ai colori azzurri le migliori stagioni della propria carriera. Reo confesso dell’omicidio il fratello Nicola, che dopo essere stato raggiunto e fermato dagli agenti del commissariato di polizia di Viareggio ha immediatamente ammesso di aver sparato a Mario. Tra i due i rapporti erano diventati particolarmente tesi, a proposito della gestione del ristorante “Il Mezzo Marinaio”, lungo la darsena viareggina. Mario Guidotti lascia una moglie e una figlia. La notizia della sua tragica scomparsa ha già fatto il giro del web fino ad arrivare a Marsala, dove l’ex attaccante ha lasciato ottimi ricordi per i goal e le giocate che lo avevano fatto diventare un beniamino dei tifosi lilibetani.
Istituzioni