Duplice omicidio nella notte in contrada Samperi, nei pressi degli stabilimenti dell’ex Cantina Concasio. Due giovani tunisini, entrambi meno che trentenni, sono stati uccisi da un unico colpo al torace, partito da un fucile a canne mozze. La dinamica fa pensare a un agguato che sarebbe stato consumato intorno alle 4 del mattino.  I due, stavano percorrendo la carreggiata dirigendosi verso le campagne, in una zona completamente buia, a bordo del loro scooter. Con ogni probabilità, qualcuno li aspettava nei paraggi e, appena li ha visti arrivare, ha sparato. Un colpo solo, esploso da un fucile a pallettoni che ha raggiunto i giovani alle spalle ferendoli anche al petto. I giovani immigrati sono morti sul colpo, rimanendo sullo scooter, esanimi. A trovarli è stata una guardia notturna che ha chiamato subito ambulanze e forze dell’ordine, ma è stato tutto inutile.  Immediatamente i carabinieri della Compagnia di Marsala hanno avviato le indagini sul caso, coordinate dal sostituto procuratore Anna Cecilia Sessa.  L’ispezione cadaverica è stata effettuata dal medico legale Antonio Pellegrino presso il cimitero di Petrosino, dove si trovano attualmente i corpi delle giovani vittime. Nella stessa zona, poco meno di due anni fa, si era consumato un altro omicidio, quello del marsalese Baldassare Marino, ucciso, a 67 anni, da un colpo di fucile che lo ha raggiunto mentre era in macchina. Per il momento null’altro è dato sapere. Gli investigatori mantengono il massimo riserbo sull’identità dei due giovani uccisi e sulle piste d’indagine seguite. Sembra comunque che entrambi lavorassero nella zona come braccianti agricoli, e sarebbero anche regolari, ossia, non clandestini, ma da parte dei carabinieri non arriva alcuna conferma. Rimangono una serie di interrogativi: cosa ci facevano in quella strada desolata i due ragazzi alle 4 del mattino? Dove erano diretti? Erano consapevoli di essere in pericolo? Fatto sta che la loro giovane vita è stata spezzata improvvisamente e chi ha agito ha scelto un luogo che lo ha protetto da occhi indiscreti.