Le sue opere, silenziosamente, sono simboli presenti in alcuni luoghi significativi della Città di Marsala. L’artigiano e scultore Leo Genna, dopo aver realizzato la scarpa rossa commissionata dal Rotaract e donata alla Commissione Pari Opportunità e dopo l’opera “Riflesso” che raffigura Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, donata al Tribunale locale (“noi ci riflettiamo in quello che i magistrati hanno fatto e continuano a fare per la giustizia”), ha ideato un’installazione con un significato importante.
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La notte di Natale, durante la Santa Messa nella Chiesa S. Maria Ausiliatrice, Salesiani, verrà scoperta la “culla della vita”, una vera e propria culletta che Leo Genna ha realizzato in ferro che vuole sensibilizzare la cittadinanza al tema dell’abbandono dei neonati.
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“E’ un’opera con cuscini e coperte realizzate in metallo – ci spiega Genna – e ci tengo molto perchè l’artigianato è un’arte che bisogna conservare e tutelare, oggi infatti sta scomparendo come lavoro. I bottoni invece sono di colore diverso come le tante sfumature della vita”. Una luce che si propaga da sotto i cuscini vuole illuminare le famiglie nell’accogliere un nuovo nascituro. “La culla della vita” è visitabile ai Salesiani dalla sera del 24 dicembre.