Dieci veicoli sottoposti a sequestro cautelativo e una cinquantina di sanzioni per un importo totale di circa 20 mila. È il primo report sull’abbandono dei rifiuti – relativo a questi primi due mesi – sottoposto dal Comando della Polizia Municipale di Marsala all’attenzione del sindaco Massimo Grillo e dell’assessore Michele Milazzo.
Assommano pertanto ad una trentina i provvedimenti di fermo dei mezzi utilizzati per il trasporto e l’abbandono dei rifiuti nel territorio, a seguito dell’attuazione della delibera con la quale, dallo scorso ottobre, la Giunta Grillo ha rafforzato il contrasto verso quanti si ostinano a sporcare la città.
Oltre alla flagranza di reato, constatata dalle pattuglie municipali in servizio di osservazione, le violazioni sono registrate dalle telecamere di video-sorveglianza ambientale che hanno ripreso le targhe dei veicoli incriminati.
Il relativo libretto di circolazione sarà restituito ai proprietari all’atto del pagamento della sanzione di 400 euro. Se da un lato il sequestro cautelativo avviato dall’Amministrazione Grillo – poi adottato anche da altri Comuni – sta riducendo i corposi abbandoni di rifiuti utilizzando i veicoli; dall’altro, purtroppo, si continuano a depositare i sacchetti di rifiuti lungo strade (in gran parte periferiche) e campi coltivati, malgrado la sanzione arrivi fino a 400 euro.
Di conseguenza, vista l’ampiezza della città (241 kmq.), l’Amministrazione ha installato nuove telecamere ed ha intensificato l’attività di vigilanza nel territorio.
Purtroppo l’incivilta’ della gente si sposta nell’ entroterra dove non vi sono telecamere e già si vedono cataste di immondizia. La colpa principale è del comune e di chi gestisce la spazzatura, ho visto più volte e mi è stato più volte rifiutato di scaricare la spazzatura presso l’autoparco perché pieni o perché in quel periodo non lo potevano ritirare , e le persone con le auto piene di Materiale da gettare lo avranno riportato a casa ? Amministrare un comunò non è facile , ma noi cittadini abbiamo eletto persone che ….. non hanno esperienze forse per poterlo fare
Alla base di tutto c’è l’inciviltà individuale. Buttare la spazzatura per strada nelle zone periferiche della città con la raccolta differenziata porta a porta che tutto sommato funziona, non è certo colpa dell’amministrazione