Questa mattina, durante una conferenza stampa, il sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone, l’assessore al turismo, Federica Cappello, insieme all’architetto Gianvito Piccione, che ha curato l’aspetto progettuale, e all’artista trapanese Sammartano, hanno presentato il nuovo progetto finanziato dal Comune, dal titolo “Oasi d’Arte- Art’s Oasis“. Si tratta di un concorso finalizzato ad attivare un processo culturale sociale che educhi i cittadini ad riappropriarsi degli spazi pubblici finora abbandonati e degradati attraverso la progettazione di installazioni artistiche da loro scelti. Il concorso è finalizzato alla creazione di un Distretto Culturale Evoluto. Un risvolto culturale continuato nel tempo, nella previsione di arricchire annualmente con nuove installazioni la città. In pratica, il bando di concorso è aperto a singoli artisti o a gruppi di artisti, che possono partecipare con più proposte progettuali, le quali nella prima fase saranno giudicate da una giuria tecnica, mentre successivamente saranno i cittadini stessi a decretare le installazioni migliori che andranno ad abbellire e a ridare nuovo lustro a zone degradate della città.  Le aree di intervento sono: Viale Stazione, Piazza Santa Venera, Piazza della Repubblica, Lungomare Biscione, area “Piattaforma”, Lungomare Biscione, area “casa con la barca”, Piazza Biscione, e infine Piazzale Roma. “ Si tratta di un progetto ambizioso – ha detto l’assessore Federica Cappello – che coinvolge attivamente l’itera cittadinanza al fine di favorire il rapporto tra città e arte. Grazie a questo progetto, l’arte uscirà dai musei e potrà essere messa a sistema per essere usufruita da tutti i cittadini”. Il progetto, che potrà essere visionato sul sito www.artsoasis.it, vuole essere uno strumento attivo delle politiche urbane di rigenerazione, riqualificazione e messa a sistema delle zone in fase di riprogettazione della città di Petrosino e, più in particolare, lo strumento di programmazione di una serie di interventi volti al recupero di tutte quelle aree marginali e degradate che non corrispondono alle attuali esigenze sociali e culturali della città. “Crediamo fortemente in questo progetto – ha ribadito il sindaco Giacalone -. E’ un progetto che potrà cambiare il volto di Petrosino, un’oasi d’arte rispetto al deserto culturale in cui ci troviamo. Verranno realizzate in totale sette opere che faranno parte di un percorso che riguarda anche il recupero del degrado, un esperimento per creare un distretto culturale e mettere in rete tutte le forme d’arte del territorio”.

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