Insegnante in gravi condizioni a Caltanissetta dopo il vaccino, la Procura di Gela indaga

redazione

Insegnante in gravi condizioni a Caltanissetta dopo il vaccino, la Procura di Gela indaga

Condividi su:

sabato 13 Marzo 2021 - 23:19

Ancora una vicenda dai contorni poco chiari per un dipendente pubblico che si era da poco sottoposto al vaccino AstraZeneca in Sicilia. Stavolta si tratta di una donna di 37 anni, un’insegnante, che si è vaccinata ai primi di marzo e che da ieri è ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale Sant’Elia. La procura di Gela ha sequestrato le cartelle cliniche e la documentazione inerente il vaccino somministrato alla donna, ricoverata ieri in gravissime condizioni all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, dove è stata trasportata in elisoccorso dopo un primo ricovero a Gela. La donna, aveva inizialmente accusato un forte mal di testa cui si è aggiunto anche uno stato confusionale. Nel nosocomio nisseno l’insegnante è stata sottoposta ad un intervento di neurochirurgia per una grave emorragia cerebrale. Attualmente è ricoverata in condizioni molto gravi presso il reparto di rianimazione. Pare che il lotto di AstraZeneca inoculato alla donna fosse differente rispetto a quello ritirato nei giorni scorsi.

La vicenda si aggiunge a quelle di un militare, un carabiniere e un poliziotto, i cui prematuri decessi sono al centro di altre attività di indagine da parte delle procure di Siracusa, Catania e Trapani. Anche in quei casi, si tratta di soggetti che si erano sottoposti a vaccino anti Covid.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta