Airgest, via libera della Regione alla ricapitalizzazione

redazione

Airgest, via libera della Regione alla ricapitalizzazione

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giovedì 19 Luglio 2018 - 13:54

L’assemblea dei soci di Airgest, la società di gestione dell’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi, ha deliberato questa mattina l’atteso aumento del capitale sociale. Si tratta di un intervento sostanzioso, pari a 12,5 milioni di euro (tra valore nominale e sovrapprezzo azioni), che arriva dopo le perplessità generate dal precedente rinvio dell’assemblea dei soci, legato proprio alla mancata partecipazione della Regione nella veste di azionista di maggioranza di Airgest. Sempre in mattinata sono stati approvati il bilancio d’esercizio 2017 e il piano di risanamento.

Il risultato è stato salutato con soddisfazione dal presidente del cda di Airgest, Paolo Angius: «E’ la dimostrazione del buon lavoro fatto in questi mesi che ha rafforzato la fiducia degli azionisti e che ha permesso il risanamento della società e l’aumento del capitale».

“Il Presidente Musumeci – afferma la componente del Cda Elena Ferraro – ha mantenuto la promessa relativa alla volontà di ricapitalizzare la società Airgest scongiurando il rischio di liquidazione della società e dimostrando serietà, sensibilità e particolare attenzione per la provincia di Trapani. Questi sono i fatti ma accanto ad essi diventa adesso urgente e prioritario  accelerare l’iter che porterà all’emissione del decreto assessoriale di destinazione delle somme al fine di iniziare le procedure di gara. Sono indignata ed amareggiata per l’assenza di alcuni  deputati della V commissione che non avendo favorito il raggiungimento del numero legale hanno fatto saltare la seduta di martedì nella quale si doveva discutere il progetto di promozione territoriale che sarà oggetto di gara. Lancio un grido di allarme, non avendo altri mezzi se non la mia voce,  al Presidente dell’Assemblea Regionale on. Miccichè  affinché vigili sui lavori della commissione che si terrà il prossimo martedì al fine di valutare il progetto di promozione territoriale e che staziona in presidenza dai primi di luglio.

Consiglio d'amministrazione Airgest

Elena Ferraro, Paolo Angius e Saverio Caruso del Consiglio d’amministrazione di Airgest

Ulteriori giorni di ritardo comprometteranno anche la summer 2019 e perdite notevoli in termini di ricaduta economica sulla provincia di Trapani. Faccio un appello ai sindaci coinvolti nel progetto di co-marketing, che hanno lavorato accanto a noi  alacremente  e con i quali abbiamo condiviso tutti i passaggi portando a compimento, già da mesi, il progetto di promozione territoriale e chiedo loro di essere presenti martedì in assemblea regionale per scongiurare ulteriori inaccettabili ritardi. Io personalmente non tollererò più nessun giorno di ritardo fino alla pubblicazione del bando, sarò presente in assemblea regionale per monitorale l’effettivo svolgimento della seduta e ci sarò, per ciò che mi compete, in tutto il percorso che porterà alla conclusione e pubblicazione del bando.  Accettando questo ruolo ho assunto un impegno carico di senso di responsabilità nei confronti del territorio  trapanese ma con lo stesso senso di responsabilità sono pronta a dimettermi dall’incarico affidatomi qualora intervenissero ulteriori ostacoli di qualsivoglia natura”.

Piena soddisfazione è stata espressa anche dal presidente di Sicindustria Gregory Bongiorno, che appena conclusa l’assemblea ha inviato una nota agli organi di stampa: “Accogliamo con entusiasmo la decisione del Governo, ufficializzata oggi nel corso dell’assemblea dei soci, di sottoscrivere l’aumento del capitale sociale di Airgest e quindi di continuare a investire nella società di cui la Regione è socio di maggioranza. Si tratta, infatti, di un passaggio di fondamentale importanza, propedeutico rispetto al futuro dello scalo trapanese. La scelta di ricapitalizzare Airgest, infatti, consente di dare maggiore solidità alla società e quindi di favorire eventuali sviluppi come la possibile e auspicata fusione con Gesap. A questo punto non resta che sollecitare la politica al fine di definire e completare nel più breve tempo possibile le fasi necessarie alla pubblicazione del bando per il nuovo vettore. Per quanto ci riguarda, Sicindustria continuerà a collaborare affinché non venga disperso il patrimonio comune costruito in questi anni, che ha portato un importante incremento delle presenze turistiche e sviluppo del territorio”.

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