Trapani, chiusura Visodent: rate sospese per i pazienti rimasti senza cure

redazione

Trapani, chiusura Visodent: rate sospese per i pazienti rimasti senza cure

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domenica 03 Agosto 2025 - 10:15

Un caso dai contorni gravi e ancora aperti sta scuotendo la Provincia di Trapani: numerosi cittadini si sono ritrovati senza cure dentistiche e con pesanti esposizioni finanziarie a seguito della chiusura improvvisa dei centri Visodent, avvenuta senza alcuna comunicazione preventiva. A seguito delle segnalazioni ricevute, l’Associazione Consumerismo No Profit ha attivato lo sportello +Tutela per fornire assistenza ai pazienti coinvolti. Secondo quanto emerso, molte persone avevano intrapreso percorsi odontoiatrici con Visodent, sottoscrivendo piani di pagamento rateale, in alcuni casi anche superiori ai 5.000 euro, per interventi spesso presentati come urgenti e su misura. Tuttavia, con la chiusura delle sedi, numerosi trattamenti non sono mai iniziati o sono stati interrotti bruscamente, lasciando i pazienti in una condizione di vuoto terapeutico, oltre che con gravi disagi economici.

Uno sportello di tutela

Inoltre, i pazienti si sono ritrovati senza alcun contatto disponibile con il personale medico o amministrativo, ma costretti a proseguire il rimborso dei prestiti contratti per cure mai eseguite. Le prime azioni dello sportello +Tutela sembrano aver dato qualche frutto: una delle due finanziarie coinvolte, Banca Sella, ha comunicato la sospensione delle rate per i clienti danneggiati. Tuttavia, la vicenda non è ancora risolta del tutto. “Abbiamo ottenuto un primo risultato importante – spiega Giovanni Riccobono, responsabile dello sportello di Trapani – ma siamo ancora in attesa di risposte da Compass, la seconda società finanziaria coinvolta. Resta inoltre il nodo del rimborso delle rate già versate per prestazioni mai ricevute”. L’associazione, che sta monitorando da vicino la situazione, si dice pronta a ricorrere, se necessario, all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) per ottenere la sospensione definitiva dei pagamenti e la risoluzione dei contratti per inadempienza. Il caso mette in luce una problematica di grande rilevanza, in cui al danno economico si somma il disagio sanitario e psicologico di chi si è visto interrompere cure delicate e necessarie. Consumerismo No Profit invita chiunque si trovi in situazioni analoghe a contattare lo sportello +Tutela per ricevere supporto.

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