Il Circolo del Partito Democratico di Marsala esprime grande preoccupazione per le condizioni sempre più critiche in cui versa la Laguna dello Stagnone, un ecosistema fragile e di straordinario valore ambientale, paesaggistico e culturale. Nonostante siano disponibili numerosi studi scientifici e proposte operative, la laguna continua a non ricevere l’attenzione e la tutela che merita. Negli ultimi anni, l’area ha subito profondi cambiamenti, con un forte aumento delle attività turistiche e ricreative, spesso poco regolamentate. Secondo i dem attività come scuole di kitesurf, chioschi, eventi musicali e appuntamenti serali hanno drasticamente ridotto gli spazi vitali per molte specie di uccelli, che non riescono più a nidificare o sostare in tranquillità. Una laguna che dovrebbe essere un rifugio naturale rischia oggi di perdere la sua funzione ecologica.
È necessario ribadire che ambiente e sviluppo non devono essere in contrasto, ma devono procedere di pari passo, attraverso una pianificazione condivisa e sostenibile. In quest’ottica, il PD giudica molto grave l’assenza di esperti ambientali, associazioni scientifiche e attivisti all’incontro pubblico convocato dal sindaco Grillo sul tema dello Stagnone: un’occasione mancata per un vero confronto aperto e costruttivo. Queste alcune richieste avanzate: attuare subito le misure di salvaguardia già individuate nei numerosi studi tecnici; istituire un tavolo permanente tra operatori economici, enti scientifici, associazioni ambientaliste e istituzioni locali; definire un regolamento chiaro per le attività all’interno dell’area protetta, in modo da garantire una reale convivenza tra turismo responsabile e tutela dell’ambiente.