La pericolosa falena Orgyia trigotephras a Pantelleria: ecco cosa fare

redazione

 La pericolosa falena Orgyia trigotephras a Pantelleria: ecco cosa fare

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lunedì 16 Giugno 2025 - 11:52

La presenza della pericolosa falena Orgyia trigotephras è confermata dell’area centrale dell’isola di Pantelleria con riferimento alle aree boscate di Montagna Grande, Monte Gibéle e Kúddia Mida. Lo rende noto l’Ente Parco Nazionale. Al momento non si hanno segnalazioni per le coltivazioni pantesche, per le quali inizieranno i monitoraggi nell’interfaccia agricoltura/area boscata. Le aree a vegetazione arbustiva e arborea a Pantelleria possono essere frequentate adottando alcuni semplici accorgimenti, al fine di evitare il contatto con le setole urticanti che caratterizzano i bruchi di queste specie. Nel periodo di presenza dei bruchi, il personale adibito alla cura dei boschi deve obbligatoriamente indossare pantaloni lunghi e magliette che coprano le braccia al fine di evitare il contatto con la pelle.

Gli escursionisti devono seguire le stesse indicazioni, di seguito elencate:
  – evitare l’ingresso in aree densamente boscate e cespugliose (in particolare Gibéle, Montagna Grande e Kúddia Mida);
– camminare al centro dei sentieri, evitando di avvicinarsi alle piante ai margini, dove è più probabile incontrare larve;
– evitare di portare con sé bambini ed animali da compagnia in aree dove stata segnalata la presenza dei lepidotteri;
– indossare pantaloni lunghi e magliette che coprano le braccia al fine di evitare il contatto con la pelle;
– controllare attentamente gli indumenti al termine delle escursioni e ispezionare l’abitacolo del veicolo sul quale si viaggia, per ridurre il rischio di diffusione delle larve;
– evitare il contatto diretto con le larve di Orgyia trigotephras. Se è necessario maneggiare sempre guanti, per prevenire irritazioni cutanee o altre reazioni.


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