Si è spento all’età di quasi 85 anni l’onorevole Vincenzo Miceli. La notizia è stata accolta con profondo dolore e tristezza dalla comunità trapanese, che considerava Miceli un uomo di straordinaria statura politica e umana. Ha ricoperto la carica di parlamentare nazionale con il Pci per due legislature, dal 1972 al 1979, ma è stato anche vicesindaco, assessore e consigliere al Comune di Valderice. I funerali si terranno domenica 23 febbraio, presso la Chiesa di Cristo Re a Valderice, dalle ore 11.30.

Miceli ha rappresentato un punto di riferimento, una guida illuminata che ha ispirato generazioni di compagni e cittadini con la sua visione, il suo coraggio e la sua integrità irreprensibile. “La sua passione per il bene comune, la sua dedizione al servizio pubblico e la sua profonda umanità hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia di Valderice – scrive il consigliere comunale Massimo Di Gregorio -. Mente fina e lucida, osservatore critico, uomo pieno di risorse e soluzioni, è stato un politico lungimirante, un leader capace di anticipare i tempi e di affrontare le sfide con intelligenza e determinazione. Ha messo al primo posto gli interessi dei cittadini, lavorando con instancabile impegno per costruire una società più giusta, libera e prospera, diventando a Roma e nelle sale ministeriali riferimento per le politiche pensionistiche ed assistenziali per tutte le casse previdenziali, portandolo il 30 maggio 2005 a ricevere l’oscar capitolino, cioè il Premio simpatia come personaggio distintosi per cultura, impegno nella solidarietà ed a favore dell’ambiente. La sua eredità è un esempio luminoso di rettitudine morale, di coerenza ideale e di amore per la Politica, incarnando i valori più nobili della politica, dimostrando che è possibile coniugare l’impegno per il bene comune con l’integrità morale e la passione civile. La sua memoria resterà viva nei nostri cuori e la sua eredità politica continuerà a ispirare la nostra azione”.