Lunedì 10 febbraio alle ore 17, presso la chiesa parrocchiale San Matteo di Marsala, si è svolto un toccante ed intenso momento celebrativo nel ventesimo anniversario della scomparsa di monsignor Mariano Mezzapelle. L’evento, fortemente voluto dal parroco, don Alessandro Palermo, ha offerto vari momenti salienti: un’esposizione di foto e di oggetti legati a padre Mariano, la proiezione di un video di una messa del 1964, girato da Vincenzo Tranchida e reso disponibile dal figlio Francesco, la condivisione di testimonianze dirette di persone che lo hanno conosciuto. All’introduzione di don Alessandro è seguito l’intervento di Sua Eccellenza il Vescovo di Mazara Angelo Giurdanella. Alla tavola rotonda sono intervenuti Elio Piazza, Paolo Ruggieri (ha portato la testimonianza del padre Gioacchino Aldo), Paola Angileri, Lea Maggio, Maria Marino. Dopo ulteriori interventi c’è stata la chiusura di don Giuseppe Ponte. Presenti le nipoti Anna Maria e Franca, i pronipoti Antonino e Giovanni (che ha letto la testimonianza di Rosetta Martinez), parrocchiani e cittadini. È seguita la celebrazione eucaristica del Vescovo.
Il parroco Alessandro Palermo ha sottolineato il significato di questa occasione speciale per la Comunità parrocchiale e la Città di Marsala: “Padre Mariano è una “pietra” importante di questo nostro antico e glorioso “edificio”, la sua testimonianza umana e sacerdotale ha segnato generazioni tanto che San Matteo viene sempre ricordata assieme a Lui. Il suo anniversario diventa occasione per celebrare questa Parrocchia”. Un affettuoso ringraziamento da parte della famiglia di padre Mariano per questo commovente momento di condivisione e ricordo, considerando che nel medesimo giorno Pietro, marito di una delle nipoti, avrebbe compiuto gli anni: “Indelebile il ricordo di nostro zio Mariano che, nonostante la sofferenza, lasciava la vita terrena e gli affetti donandoci il suo solito e sereno sorriso, felice di poter ricongiungersi a Dio”. Doveroso ricordare le figure del fratello e della cognata di padre Mariano, che accompagnarono la vita del proprio caro quotidianamente, con straordinario affetto e profondo rispetto per la sua missione.
Mariano Mezzapelle nacque a Marsala l’8 maggio 1911. Della sua vocazione, nata in tenera età, la famiglia fu subito orgogliosa. In seminario conseguì la licenza liceale classica e frequentò il corso di teologia, terminando gli studi all’età di ventiquattro anni. Il 2 agosto 1936 fu ordinato sacerdote da monsignor Ballo Guercio, presso il Santuario della Madonna del Paradiso di Mazara del Vallo. Per quindici anni fu vicario cooperante alla Chiesa Madre di Marsala e, da agosto 1941 ad agosto 1951, rettore presso la Chiesa Madonna delle Grazie di Santa Venera. Il 2 agosto 1951 veniva nominato vicario adiutore presso la parrocchia di San Matteo, di cui divenne parroco il 30 marzo 1954. Negli anni sessanta, per un triennio, fu direttore spirituale del Seminario Vescovile di Mazara del Vallo. Fu confessore di sacerdoti di varie Diocesi e suore, nonché di vari vescovi.
Si impegnò a recuperare e far restaurare molte opere artistiche della Parrocchia, la più antica della nostra Città. Padre Mariano è stato il punto di riferimento di migliaia di marsalesi che in lui trovavano un sicuro rifugio, in virtù della sua mitezza, della serenità che emanava, della semplicità del suo porsi, delle innate doti di comprensione e della capacità di portare conforto alle persone in difficoltà o bisognose di un consiglio. Un uomo animato da una Fede genuina, capace di penetrare nel cuore delle persone. Un sacerdote che ha dedicato la sua vita all’amore verso Dio e verso il prossimo. Monsignor Mariano Mezzapelle, che amava leggere all’ombra del giardino della Parrocchia, effettuò molte ricerche storiche sulle origini della stessa, producendo alcune raccolte che culminarono nel libro “Notizie sulla parrocchia di San Matteo. Il passato e il presente” (Centro Stampa Rubino, Marsala, 2004). L’1 febbraio 2005 chiudeva serenamente gli occhi, affidando la sua anima a Dio.