Franco Rapisarda coordinatore territoriale di Marsala per il Movimento 5 Stelle.
Quale è stata la posizione degli iscrittri e simpatizaznti in merito alle presunte divisioni che hanno portato alla contrapposizione tra il fondatore del Movimento Peppe Grillo e l’attuale segretario nazionale Giuseppe Conte?
“Si è trattato di un dibattito interno tra diverse posizioni politiche. Io credo che un Movimento non può affrontare tutto con la pancia che comunque ha scosso le coscienze, ma bisogna mettere il cuore e soprattutto la testa. Solo così si affrontano i problemi dei cittadini e si cerca di risolverli”.
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A Marsala il M5S di recente ha preso delle iniziative. Di cosa si tratta?
“Ci siamo incontrati con il partito democratico della città. Ci preme coinvolgere le forze progressiste e di centro sinistra. Abbiamo incontrato il commissario del Pd locale e abbiamo avuto l’impressione che possa compattare le divisioni che ci sono state all’interno del suo partito. Dobbiamo presentaci alla cittadinanza uniti avviando un percorso programmatico. Si tratta di una prima riunione, altre certamente ne seguiranno”.
Che giudizio esprimete sull’attuale amministrazione?
“La destra che governa Marsala ha fallito. La città è allo sbando. Sono un accozzaglia di fascistoidi che fanno male alla città. Dobbiamo rappresentare una valida alternativa a questo sistema”.
E il marciare disuniti per colpire insieme che circola in ambienti politici del cetrosinistra?
“Non sono d’accordo. Dobbiamo presentarci uniti con un programma forte e con candidati credibili?”
Voi presenterete una vostra lista con il simbolo del movimento alle prossime amministrative a Marsala?
“Certo e i nostri candidati, anche esterni e che e non siano necessariamente iscritti al movimento. Presenteremo giovani, donne e candidati credibili pronti ad impegnarsi per il rilancio della città con temi come la sanità che sono al centro del nostro impegno. Abbiamo già tenuto una riunione sul tema ed elaborato proposte che forniremo ai nostri deputati in modio particolare la parlamentare all’Ars della provincia di Trapani Cristina Ciminnisi. Ci saranno anche altri incontri dove affronteremo altri temi”.