Marsala ospiterà il Raduno Nazionale dei Bersaglieri dall’8 all’11 maggio 2025. L’evento si terrà in coincidenza con le celebrazioni dello Sbarco dei Mille, uno dei momenti più significativi nella storia del Paese e offrirà una straordinaria occasione per onorare la memoria di coloro che hanno contribuito alla costruzione della nostra nazione. Ecco il programma provvisorio degli eventi che arricchiranno questa quattro giorni di celebrazioni.
Giovedì 8 maggio 2025
La giornata di apertura vedrà il raduno dei bersaglieri a partire dalle ore 9, con una conferenza stampa al Monumento dei Mille, che riaprirà o dovrebbe riaprire per l’occasione; alle 10.30, sarà il momento solenne dell’Alzabandiera, che darà ufficialmente il via alle celebrazioni. Nel pomeriggio, alle ore 17, sarà inaugurato il “Villaggio del Bersagliere” e il “Museo del Bersagliere”, allestiti nel suggestivo complesso monumentale di San Pietro. Questi spazi saranno dedicati alla memoria e alle tradizioni del Corpo dei Bersaglieri, con una vasta esposizione di cimeli storici e informazioni sulle origini e le battaglie che hanno segnato il destino di questo corpo d’élite. Sempre alle 17, si terrà un annullo postale, per celebrare simbolicamente l’evento.
Venerdì 9 maggio 2025
Il programma del secondo giorno prevede un arrivo importante alle ore 16: il Medagliere Nazionale arriverà al Palazzo comunale di Marsala, per essere accolto da autorità e partecipanti; alle 17.30, il Palazzo Comunale ospiterà un convegno intitolato “Bersaglieri e Garibaldini”, che esplorerà il legame tra queste due figure eroiche della storia italiana, legate indissolubilmente alla difesa della libertà e all’unità d’Italia. La serata culminerà alle 21 con il concerto delle fanfare che si terrà presso il Teatro Impero.
Sabato 10 maggio 2025
La giornata di sabato avrà un’atmosfera di grande spiritualità, con la celebrazione della Santa Messa alle ore 11 presso la Chiesa Madre. Questo momento sarà dedicato alla memoria dei caduti e alla riflessione sul valore del sacrificio in nome della patria. Nel pomeriggio, alle 16.30, il Campo Sportivo del Municipale ospiterà il Saggio Ginnico, un’esibizione che vedrà protagonisti i bersaglieri in un momento di grande spettacolarità e spirito di squadra. La serata proseguirà alle ore 21 con un concerto delle fanfare che si esibiranno in varie piazze della città, creando una sinfonia che risuonerà nelle strade e nei cuori di tutti i presenti. Il gran finale di questa giornata speciale avrà luogo alle 23, con un concerto finale delle fanfare d’onore presso il Monumento dei Mille.
Domenica 11 maggio 2025
L’ultimo giorno del raduno sarà dedicato alla grande parata. Dalle ore 7 alle 13, il centro di Marsala sarà teatro dell’Ammassamento, dello sfilamento e del deflusso delle formazioni dei bersaglieri, che percorreranno le strade della città in un simbolico tributo alla loro storia e al loro valore. Questo momento rappresenterà una delle espressioni più sentite dell’evento, con la partecipazione di centinaia di bersaglieri provenienti da tutta Italia. Alle 13, l’evento si concluderà con l’esodo, segno della fine di un raduno nazionale.
In previsione del primo raduno cittadino dei Bersaglieri, l’amministrazione comunale ha esibito un raro slancio di zelo: ha ricoperto con un velo di asfalto le strade del percorso ufficiale, dalla periferia alla piazza della Repubblica. Un tentativo, si dirà, di fare bella figura. Tuttavia, il destino ha le sue ironie: le piogge stagionali hanno presto deteriorato il nuovo manto stradale e trasformato le vie già disastrate in veri e propri percorsi ad ostacoli.
Il giorno del raduno si presentava uggioso, con una pioggerella fastidiosa a rendere il quadro ancora più grigio. I bersaglieri, noti per la loro prontezza, attendevano il via, mentre il comandante, guardando con apprensione le pozzanghere che scintillavano come trappole lungo la via, ha deciso per un piano B. Dopo una rapida consultazione del cellulare, ha scelto un itinerario “meno trafficato” per evitare disagi.
E così, con l’assistenza di Google Maps che, ingenuamente, segnalava quelle strade come “a traffico leggero” (poiché, in realtà, erano troppo disastrate per attrarre qualunque automobilista sano di mente), i bersaglieri sono partiti al trotto. La marcia, tuttavia, si è rapidamente trasformata in un’avventura degna di un racconto di guerra: tra caviglie slogate, fratture multiple e cadute rovinose in tombini insidiosamente scoperti, il motto “Veloci alla meta” ha assunto un significato tragicomico.
Incredibilmente, uno dei bersaglieri ha quasi perso la vita, salvato solo dall’elegante piumaggio del suo cappello che ha attirato l’attenzione dell’ambulanza di supporto. Il comandante, con spirito indomito, ha spronato i superstiti a raggiungere la piazza della Repubblica, dove il sindaco e altre autorità attendevano ignari.
Sotto le note troppo allegre della banda cittadina, meno della metà dei partecipanti ha raggiunto il traguardo, presentandosi in uno stato più simile a quello di naufraghi che di militari in parata. Ignorando gli applausi, i più sfiniti si sono dispersi nei bar limitrofi, mentre un gruppetto di irriducibili, animati più dalla rabbia che dalle forze residue, ha tentato di assaltare il palco delle autorità in un gesto eroico di protesta. Fortunatamente per il sindaco e le altre autorità, l’epilogo non è stato drammatico: i bersaglieri erano troppo stanchi per inseguire le autorità in fuga.
Di quale raduno si parla? Giusto per avere una idea chiara, grazie!