Razionalizzare l’offerta formativa secondo criteri di omogeneità. Questa la logica suggerita dall’assessorato regionale all’istruzione in Sicilia, in vista dell’anno scolastico 2025/2026. Indicazioni (contenute del decreto assessoriale 804 del 2024) che dovrebbero portare a una riorganizzazione di alcuni istituti superiori nel trapanese. In quest’ottica, l’Ufficio Scolastico Regionale della provincia di Trapani ha predisposto la propria proposta per un nuovo piano di dimensionamento scolastico, già oggetto di valutazione da parte della giunta esecutiva del Consiglio Scolastico Provinciale.
Le principali novità riguardano il territorio di Marsala, dove verrà soppresso l’istituto “Giovanni XXIII-Cosentino”, che in questi anni ha messo assieme il Liceo Classico, l’Industriale e il Professionale. L’ufficio scolastico provinciale ha proposto per il prossimo anno scolastico una rimodulazione che porterà lo storico Liceo Classico “Giovanni XXIII” (che ad oggi conta 378 alunni) ad essere unificato con il Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri”, che fungerà da scuola aggregante, mantenendo il proprio codice meccanografico. Una soluzione funzionale, già adottata a Trapani con il Liceo “Ximenes-Fardella”, a Mazara con il Liceo “Adria Ballatore”, oltre che in diverse altre città del panorama regionale e nazionale.
L’ITI “Pier Santi Mattarella, con i suoi 380 alunni, sarà invece unificato all’ITET “Garibaldi”, il principale istituto tecnico della città. Il Professionale “Cosentino” (che attualmente ha 257 iscritti) verrà, infine, accorpato all’Istituto Agrario e Alberghiero “Abele Damiani” (che fungerà da scuola aggregante).
Un’ulteriore modifica riguarda la città di Castelvetrano, dove l’Istituto “Ferrigno Accardi” sarà soppresso con conseguente unificazione con l’Ipseoa “V. Titone”.
Si tratta di scelte legate a quanto prevede l’articolo 1 del citato decreto assessoriale 806 del 2024, che indica la necessità di riorganizzare gli istituti secondari superiori in base a un criterio di omogeneità dell’offerta formativa (costituendo, ad esempio, poli liceali, poli tecnico-economici, poli professionali, etc…). In quest’ottica, all’inizio dell’anno scolastico la dirigente dell’Usr Trapani Antonella Vaccara aveva inviato una comunicazione ai dirigenti degli istituti scolastici del territorio, allo scopo di avanzare le proprie proposte in vista della predisposizione del nuovo Piano di dimensionamento per la provincia di Trapani. Su tale proposta, già vagliata con esito positivo dal Consiglio Scolastico Provinciale, si attende adesso il parere degli uffici del Libero Consorzio, prima della sua definitiva approvazione da parte dell’assessorato regionale.