La notizia della mancata proiezione del film ‘Iddu’ sulla vita di Matteo Messina Denaro nell’unico Cinema di Castelvetrano fa ancora discutere. Lo aveva deciso Salvatore Vaccarino che gestisce la sala cinematografica ma che è anche figlio di Antonio Vaccarino, ex sindaco castelvetranese con una condanna definitiva per stupefacenti maturata negli anni ’90 e scontata in parte all’interno del carcere di Pianosa ed una condanna più recente in primo grado a sei anni per favoreggiamento aggravato dall’aver agevolato Cosa nostra, pochi anni prima della morte per Covid qualche anno fa.
“In relazione alla vicenda della mancata proiezione del film al Marconi è indispensabile dare dei chiarimenti. Chi mi conosce lo sa bene, chi non mi conosce magari non lo sa quindi è meglio ribadirlo in modo chiaro, netto e deciso: la mafia e la mentalità mafiosa mi hanno sempre fatto schifo, senza se e senza ma! E questo concetto è, è stato e sarà sempre pilastro fondante per me e per i miei familiari”, dice dice Salvatore Vaccarino, come giustificazione a chi lo ha attaccato per la decisione e dopo l’intervento dell’attuale sindaco Giovanni Lentini contrario a non far proiettare il film.
Di contro il Cinema Eden in via Castiglione a Mazara del Vallo lo proietterà così come altre ma poche città siciliane. Per il vero ciò dipende anche dalla distribuzione cinematografica.