FestA! A Salemi il primo Meeting dei festival Arci 

redazione

FestA! A Salemi il primo Meeting dei festival Arci 

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giovedì 19 Settembre 2024 - 16:19

Dopo un’estate ricca di eventi al Circolo Peppino Impastato, Salemi si prepara ad ospitare FestA! – Meeting dei festival Arci, il primo evento nazionale dei festival Arci, promosso da Arci Nazionale, in collaborazione con Arci Sicilia, che si terrà nel weekend di venerdì 27 e sabato 28 settembre 2024, tra le locations del Castello Normanno-Svevo di Salemi, del Circolo “G. Pedone” e della sede del CPI Spazio Sociale, gestito dallo stesso collettivo giovanile dell’Arci “Peppino Impastato”. La due giorni si svolgerà, dunque, nel piccolo borgo del trapanese, dove il Circolo “Peppino Impastato” promuove, da quasi dieci anni, in maniera assidua, eventi musicali, teatrali, artistici, sociali e culturali, rappresentando uno dei pochi centri propulsori di attivismo giovanile presenti sul territorio.

Il programma prevede incontri, dibattiti, performance musicali, workshop, assemblee, seminari, finalizzati ad esplorare temi come la sostenibilità ecologica, l’inclusione e la partecipazione culturale, con il coinvolgimento di direttori artistici, organizzatori di festival, dirigenti Arci, giornalisti, musicisti e operatori del settore culturale da tutta Italia. Questa importante manifestazione nazionale è il culmine, per il collettivo di giovani del Circolo Peppino Impastato di Salemi, di una serie di iniziative che hanno colorato l’estate 2024, coinvolgendo un pubblico ampio e affezionato. L’obiettivo dell’Associazione è sempre stato quello di offrire alla comunità momenti di aggregazione che possano coniugare riflessioni, divertimento e cultura, mantenendo vivo il messaggio di impegno sociale e di riqualificazione del territorio.

Tra gli appuntamenti estivi trascorsi, si ricordano: la proiezione del film “Cielo Aperto” di Ruggero Romano, parte del tour del Cinema Sospeso, un innovativo progetto di distribuzione cinematografica indipendente; l’incontro – in occasione dell’anniversario dell’attentato di Via D’Amelio – dedicato al progetto “Le scarpe dell’antimafia”, che mira a mappare i beni confiscati alla mafia e promuovere il loro riutilizzo; l’inaugurazione della mostra “Muri di carta”, degli artisti B1 e Sid, seguita da un concerto della band piemontese “Autoradio”, che ha portato sul palco un mix di suoni freschi e coinvolgenti; il tributo a Marisa Leo, con il murale “Aspire to Inspire” realizzato dall’artista Piergiorgio Leonforte, in arte Piriongo; il live musicale del collettivo femminile “Canta Fino a Dieci”, con Anna Castiglia, Francamente e Irene Buselli; la nona edizione della rassegnaCarminalia, portando in scena al Teatro del Carmine in primis la commedia siciliana A famigghia difittusa, con il debutto della compagnia Facemu Teatru, diretta da Andrea Amante e Sofia Bongiorno, a seguire l’opera A Cirimonia, di Rosario Palazzolo, con Anton Giulio Pandolfo, e infine il grande artista Murubutu, con il suo talk Letteraturap, un interessante viaggio nelle potenzialità espressive del rap e i suoi legami con la letteratura; ulteriori straordinarie serate musicali, con i cantautori Luca Carocci, Avarello e Belfiore, che hanno emozionato i presenti con le loro melodie intime e ricche di storie personali; il dj-set con l’energico DJ Double S, deejay ufficiale di Fabri Fibra; l’esordio live di Paperback, giovane rapper siciliana, che ha saputo mescolare stili e generi con grande originalità; chiudendo il ciclo di eventi cinematografici, con la proiezione del film “Erasmus in Gaza”, sulla toccante esperienza di un giovane medico italiano in uno dei territori più martoriati del mondo. L’estate 2024 del Circolo Peppino Impastato si conclude con un bilancio più che positivo: una comunità che si è riunita attorno a eventi di grande spessore, in attesa del gran finale di fine settembre.

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