L’Asd Paralimpica “Mimì Rodolico” di Mazara premiata in Prefettura

redazione

L’Asd Paralimpica “Mimì Rodolico” di Mazara premiata in Prefettura

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sabato 25 Maggio 2024 - 08:00

Si è svolta martedì 21 maggio, presso il salone di Rappresentanza della Prefettura di Trapani la cerimonia di premiazione indetta dal Panathlon International club di Trapani sulla tematica “Tra Fire Play, Sport, Inclusione e… Musica” in occasione della settimana internazionale dello sport. Premiati anche gli atleti dell’ASD Paralimpica Mimì Rodolico, ovvero Anna Abate, Francesco Asaro e Jessica Ingrao, per i successi ottenuti a livello internazionale, tra cui le medaglie di bronzo vinte ai Trisome Games in Turchia nel mese di marzo.

C’è tanta gratificazione – ci ha spiegato il presidente Gaspare Majelli – questo dimostra che c’è anche un’affezione non solo di chi gestisce lo sport a livello provinciale, perché Panathlon è stato l’artefice di tutto questo, una struttura molto attenta a dare riconoscimenti a chi svolge attività meritoria. Ricevere un premio dalle mani del Prefetto sicuramente è qualcosa che dà ancora più orgoglio e più importanza al gesto stesso”. Un impegno a 360 gradi, come ci ha sottolineato il presidente dell’associazione, anche se molte famiglie non consentono ai propri figli con disabilità di dedicarsi allo sport. “C’è ancora molta vergogna – prosegue Majelli – Faccio progetti nelle scuole da moltissimo tempo, mi rendo conto che dentro le scuole le famiglie fanno partecipare i propri figli ai progetti. Quando vogliamo portarli fuori, o anche in associazione, le famiglie non li fanno più venire. C’è una grande vergogna nell’esporre i propri figli”.

I riconoscimenti in questi anni non sono mancati: Abbiamo avuto riconoscimenti dall’allora presidente dell’Ars, Micciché, dal sindaco di Palermo, Lagalla, dal prefetto di Trapani. Manca quello a livello comunale… In campagna elettorale tutti sono vicini a tutti e dànno importanza a tutto, a parole. Alla fine però non si fa nulla. Ed è assurdo, forse devo pensare che io non faccio parte di qualche cerchio magico. A essere agevolato è soltanto chi si trova all’interno di un percorso, di una struttura politica”. Le questioni nei rapporti con l’amministrazione comunale però non si limitano ai mancati riconoscimenti: “Malgrado i bellissimi risultati, abbiamo avuto difficoltà enormi per avere la palestra in cui allenarci. Le altre associazioni sono sempre state accontentate su orari e giornate. Pur avendo un regolamento comunale che dà priorità all’attività per disabili. Una cosa che io ho accettato e digerito mio malgrado. L’anno prossimo però sono disponibile, chiunque sia l’assessore, a fare denuncia alla Procura della Repubblica. Non è possibile – conclude Majelli – che noi dobbiamo accontentarci di quello che rimane e gli altri invece hanno ciò che chiedono”.

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