Il contributo ai caregiver è un’elemosina: 12 centesimi al giorno nel Distretto Marsala-Petrosino

redazione

Il contributo ai caregiver è un’elemosina: 12 centesimi al giorno nel Distretto Marsala-Petrosino

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martedì 07 Maggio 2024 - 06:30

Il Comune di Marsala, in qualità di Comune capofila del Distretto Socio Sanitario n. 52 che comprende anche Petrosino, aveva pubblicato, come richiesto dalla Regione, un Avviso per l’accesso al contributo economico a sostegno del ruolo di cura e di assistenza di Caregivers familiari di soggetti disabili gravi e gravissimi relativamente all’annualità 2021. Il precedente contributo ha portato una serie di malcontenti perchè la cifra che il Distretto ha dovuto attribuire a tutti i soggetti che assistono i propri cari – vista l’esuiguità del trasferimento regionale – ammontava a circa 30 euro l’anno, ovvero 8 centesimi al giorno.

Allora intervistammo l’assessora al ramo del Comune lilybetano, l’ex vice sindaca Valentina Piraino che ci disse che si trattava di una cifra vergognosa e che avrebbe protestato recandosi a Palermo. “E’ peggio di un’elemosina”, ci disse ancora l’ex vice sindaca di Massimo Grillo. Da quanto abbiamo appreso, la Piraino si recò in Regione dove ottenne promesse molto vaghe, anzi addirittura da alcuni ambienti regionali le dissero che forse sarebbe stato meglio procedere ad un progetto ad hoc. Ma di soldi il Governo Schifani non ne ha mai parlato. Adesso arriva la notizia che i primi contributi relativi al 2023 ammonterebbero ad una media di 47 euro annui, ovvero 12 centesimi al giorno. E dire che la Regione ha approvato una legge che il deputato marsalese Stefano Pellegrino ha definito un modo per supportare migliaia di persone fragili.

Forse la legge a cui si riferisce il capogruppo all’Ars di Forza Italia entrerà in vigore nel 2024, intanto i caregiver e le persone che assistono devono accontentarsi ancora della stessa elemosina che hanno ottenuto dalla Regione siciliana negli anni trascorsi. E’ bene specificare però che in questo caso i comuni hanno poche responsabilità in quanto si limitano a fare un bando, specificando i requisiti che provengono da Palermo, e limitandosi poi a distribuire le somme ai vari caregiver idonei.

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