La prima Corte d’Assise di Appello di Palermo ha confermato la pena dell’ergastolo per Margareta Buffa, imputata di concorso nell’omicidio della giovane marsalese Nicoletta Indelicato, all’epoca 25enne, uccisa con dodici coltellate e poi bruciata la notte tra il 16 e il 17 marzo 2019 nelle campagne del versante Sud di Marsala.
La prima sezione della Corte D’Assise d’Appello di Palermo, questa mattina, si è riunita in camera di consiglio. La Cassazione aveva annullato con rinvio ad altra sezione della Corte d’assise d’appello di Palermo la condanna all’ergastolo inflitta alla Buffa sia in primo che in secondo grado. Ma non sono mai stati noti i motivi. Stamane, i giudici hanno rigettato la richiesta della difesa di acquisire al processo una lettera inviata dal carcere da Carmelo Bonetta, 39 anni, reo confesso dell’omicidio, processato in abbreviato e condannato a 30 anni di reclusione. Per la Buffa, il procuratore generale ha chiesto la conferma della condanna e delle aggravanti.
Alla richiesta del pg si sono associati gli avvocati di parte civile, Giacomo Frazzitta e Pino Marino, del foro di Marsala.