Marsala: trovato il cadavere di Nicoletta Indelicato. Due arresti: ecco la ricostruzione dei fatti

redazione

Marsala: trovato il cadavere di Nicoletta Indelicato. Due arresti: ecco la ricostruzione dei fatti

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mercoledì 20 Marzo 2019 - 08:01

ore 12.30: E’ arrivato il comunicato dell’operazione condotta dai Carabinieri di Marsala. Lo riportiamo per intero:

“Questa notte i Carabinieri della Compagnia di Marsala hanno tratto in arresto – in esecuzione del decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Marsala – il 34enne Bonetta Carmelo e la 29enne Buffa Margareta, entrambi residenti a Marsala. Gli stessi sono indagati per l’omicidio e la soppressione di cadavere di Indelicato Nicoletta, la cui scomparsa era stata denunciata dai genitori nella giornata di domenica. Il corpo della giovane 25enne è stato rinvenuto dai Carabinieri in una campagna di Contrada Sant’Onofrio a Marsala. Da subito i militari dell’Arma avevano cominciato le attività d’indagine – coordinate dalla Procura della Repubblica di Marsala guidata da Vincenzo Pantaleo – finalizzate al rintraccio della ragazza, scavando nel suo passato, analizzando le frequentazioni e soprattutto ricostruendo i movimenti antecedenti alla scomparsa. Infatti, proprio grazie all’acquisizione delle immagini di videosorveglianza di un noto locale marsalese, la Indelicato è stata notata nelle prime ore di domenica 17 marzo in compagnia della Buffa. Da quel momento i Carabinieri hanno iniziato a concentrare le proprie indagini proprio su quest’ultima e sul suo fidanzato Bonetta. I due vengono ascoltati più volte, fornendo dichiarazioni contrastanti con gli elementi acquisiti dai Carabinieri nel corso delle indagini. Alla fine, è proprio il Bonetta – di fronte alle contestazioni mosse dal Pubblico Ministero e dai militari dell’Arma – a confessare il delitto. Da lì il rinvenimento del cadavere in una campagna marsalese sita in Contrada Sant’Onofrio, non molto distante dall’ospedale “Paolo Borsellino”. Dalla ricostruzione dei fatti, emerge come la Buffa – domenica notte – si sia intrattenuta con la Indelicato in un locale marsalese per poi spostarsi in auto verso la campagna sopra citata. Lì il Bonetta – nascosto nel portabagagli dell’auto – l’avrebbe colpita più volte con un coltello e, utilizzando della benzina, avrebbe dato fuoco al cadavere. Alla base dell’efferato omicidio, verosimilmente delle pregresse discussioni tra i tre giovani per futili motivi. Al termine delle formalità di rito, il Bonetta è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Trapani mentre la Buffa al Pagliarelli di Palermo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria”. 

 

Questa notte i Carabinieri della Compagnia di Marsala hanno tratto in arresto – in esecuzione del decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica – il 34enne Carmelo Bonetta e la 29enne Margareta Buffa, entrambi residenti a Marsala. Gli stessi sono indagati dell’omicidio e della soppressione di cadavere di Nicoletta Indelicato, la cui scomparsa era stata denunciata dai genitori nella giornata di domenica. Il corpo della giovane 25enne è stato rinvenuto dai Carabinieri nelle campagne marsalesi di contrada Sant’Onofrio, nelle zone vicine ad Amabilina e all’ospedale “Paolo Borsellino”.

Nicoletta era scomparsa nel nulla. La famiglia si è detta da subito molto preoccupata perchè il comportamento della ragazza era “anomalo”. Ma Nicoletta non si era allontanata come molte voci pensavano. E’ stata invece uccisa la sera stessa della scomparsa. I Carabinieri sono giunti subito agli arrestati, evidentemente la pista seguita ha portato a stringere la cerchia in poche ore. Cosa è successo? In che ambiente è maturato l’omicidio?

Si apprendono ulteriori sviluppi sulle dinamiche in cui è maturato l’omicidio di Nicoletta Indelicato. Nelle ore drammatiche che stanno vivendo i familiari, emerge qualche dettaglio in più. Entrambe le ragazze, divenute amiche, erano di origine rumena, adottate da famiglie di Marsala. Entrambe hanno frequentato il Liceo Pascasino nonostante Nicoletta avesse sui 25 anni e Margareta 29. Definita da molti che l’hanno conosciuta nell’ambiente scolastico, Margarete sembrava una ragazza “strana, molto strana”. Ma nessuno sapeva fino a che punto. La presunta assassina abita nella zona vicina a dove è stato rinvenuto il cadavere dalla Compagnia dei Carabinieri di Marsala, viveva da sola presumibilmente. La madre è morta per un male qualche anno fa ed il padre, G. B., convive con una nuova compagna.

Margareta e Nicoletta si erano però conosciute nella Scuola di Ballo Caraibico dove lavora l’istruttore Carmelo Bonetta, l’altro accusato ed arrestato per la morte della giovane. Sembra che Margareta e Carmelo avessero una relazione. Pare che i due si siano inveiti contro la ragazza e che il corpo poi sia stato in parte dato alle fiamme. L’intera città è sotto shock per la notizia della morte di Nicoletta Indelicato, la giovane 25enne. Ai microfoni di Studio Aperto alcune testimonianze di chi conosceva Nicoletta. In lacrime l’edicolante di Porticella, proprio all’angolo di via Pascasino, dove la vittima viveva con i suoi genitori.  Nei marsalesi c’è oggi tanto dolore quanto rabbia per un efferato omicidio che sconvolge una sana famiglia della nostra Città, due professionisti esemplari e l’altro loro figlio.

“Sono profondamente dispiaciuto – sottolinea il sindaco Alberto Di Girolamo – per il tragico esito della scomparsa di Nicoletta Indelicato. Noi tutti speravamo di ritrovarla in vita in modo che potesse essere restituita all’affetto dei suoi familiari. E invece così non è stato. Il mio dolore è anche quello dell’intera collettività marsalese; tutti siamo affranti per la morte di Nicoletta e per la sua assurda uccisione. La mia vicinanza alla famiglia è totale. Al tempo stesso desidero plaudire il lavoro della Procura della Repubblica e dei Carabinieri per avere assicurato alla giustizia gli autori del crimine”.

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