“Stagnone zona di saccheggio”, Europa Verde chiede la rimozione del direttore della Riserva

Vincenzo Figlioli

“Stagnone zona di saccheggio”, Europa Verde chiede la rimozione del direttore della Riserva

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martedì 25 Luglio 2023 - 02:40

Dopo l’intervento di alcune settimane fa, la portavoce regionale di Europa Verde, Antonella Ingianni, torna sulla Riserva dello Stagnone di Marsala, che anche in queste settimane è stato oggetto di dibattito, a proposito dell’opportunità di svolgervi alcune attività (tra cui il kitesurf).

Antonella Ingianni evidenzia che “lo Stagnone di Marsala è un’area non solo bellissima ma soprattutto importantissima per il patrimonio di biodiversità che ospita che è ricchezza di tutti, che è vita per ognuno di noi per i servizi ecosistemici che offre: primo fra tutti la mitigazione degli impatti dei cambiamenti climatici”. Inoltre, Antonella Ingianni sottolinea che si tratta di un’area in cui l’attività dell’uomo – come la salicoltura e l’agricoltura presenti da secoli – sino a qualche decennio fa si svolgeva in equilibrio con la natura per soddisfare le esigenze, anche economiche, della popolazione locale.

Negli ultimi anni, come risulta evidente, lo Stagnone ha cambiato volto e fruizione, come sottolinea la stessa Ingianni: “Oggi lo Stagnone è zona di incontrollato saccheggio, sorgono senza sosta e senza una idea di futuro strutture e attività che lo stanno consumando e alterando. Le amministrazioni competenti (prime fra tutte l’Ente gestore della Riserva Libero Consorzio Comunale di Trapani e il Comune di Marsala) non trattano lo Stagnone come un capitale da salvaguardare ma come un capitale da offrire in regalo a chiunque lo voglia, senza regole, mettendo così in evidenza mancanza di etica ambientale e incapacità di governare non solo il territorio ma anche i processi sociali ed economici che in esso si manifestano. Non possiamo permettere che questo avvenga. La natura va conservata. E’ essenziale per la nostra sopravvivenza, per il benessere e la prosperità a lungo termine. Il degrado di una zona umida danneggia persone, economia, clima”.

Antonella Ingianni chiarisce che non intende biasimare “le singole attività o le singole strutture, ma il loro proliferare consentito dalla pubblica amministrazione fuori da ogni necessaria pianificazione e al di là della valutazione della incidenza ambientale che esse cumulativamente comportano. E’ inaccettabile che la Regione Siciliana offra risorse economiche ad attività impattanti e non rafforzi le risorse necessarie all’attività dell’ente gestore”. Alla luce di ciò, Europa Verde, chiede al commissario del Libero Consorzio Comunale di Trapani, Raimondo Cerami, di rimuovere il direttore della Riserva Naturale “in quanto non viene garantito il rispetto delle regole della Riserva naturale dello Stagnone così come stabilite dalla normativa vigente”.

Inoltre chiede al Comune di Marsala di poter visionare l’elenco delle attività sportive e turistiche sinora autorizzate nell’area natura 2000 (pur dubitando che ne abbia contezza); il monitoraggio dell’afflusso di automobili nella strada litoranea (in particolare all’ingresso zona villa Genna) e la relativa analisi specialistica dei dati, in modo da comprendere qual è l’impatto del traffico veicolare e di regolarlo. L’obiettivo dovrebbe essere la chiusura della strada al traffico veicolare (se non per i residenti che non abbiano altra via di accesso), la realizzazione di parcheggi e la introduzione di mezzi pubblici elettrici circolari e continui; regolamentare/vietare la musica e le luci che disturbano la vita dell’ecosistema (ed in particolare della avifauna) e che costituiscono inquinamenti intollerabili; di tenere pulita la costa (non solo raccogliendo i rifiuti ma anche predisponendo opportuni contenitori per la raccolta differenziata dai bagnanti, passanti, turisti) e di intervenire concretamente affinché le acque dello Stagnone non siano invase da imbarcazioni a motore non consone alla natura del luogo; di non autorizzare attività che comportino eliminazione di colture tipiche e di vegetazione spontanea autoctona (soprattutto a favore di prati …all’inglese).

“Inoltre – prosegue Antonella Ingianni – chiediamo che tutte le valutazioni di incidenza (dalla prima in poi) delle numerose attività economiche e sportive che proliferano disordinate e indisturbate nell’area siano rese pubbliche sul sito istituzionale del Comune di Marsala”.

Infine, Europa Verde preannuncia di voler chiedere un incontro al sindaco Massimo Grillo e di voler informare la Commissione Europea su quanto avviene indisturbatamente e continuamente nell’area protetta Natura 2000, allo scopo di tutelare la Riserva.

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12 commenti

  1. Luisa Romagnoli 25 Luglio 2023 11:46

    Approvo appieno!!!

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  2. Liliana La Ricca 25 Luglio 2023 16:19

    Brava Antonella!

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    1. antonella ingianni 29 Luglio 2023 22:29

      grazie Liliana

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  3. Non vicino al pensiero politico della Ingianni, che comunque apprezzo come persona, la sua iniziativa, da “stagnonaro”, ma soprattutto da marsalese sempre più disaffezionato per la propria città, mi sembra condivisibile pienamente!

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    1. antonella ingianni 29 Luglio 2023 22:31

      sono onorata, grazie

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  4. Francesco Buffa 25 Luglio 2023 17:23

    Se volete fare sul serio, perché non istituite un “SGA” Sistema di Gestione Ambientale, ci sono fondazioni bancarie che potrebbero supportarti, perché ricordo che c’è anche il sale da tutelare.. Dallo Smog penso, dite la vostra. Grazie.

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    1. antonella ingianni 29 Luglio 2023 22:32

      vogliamo fare sul serio e ti ringrazio per il suggerimento

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  5. Antonio Belvedere 25 Luglio 2023 17:28

    Grandissima Antonella Ingianni
    Finalmente una voce autorevole a difesa dj una delle aree paesaggistiche piu importanti del Sud. Condivido tutto anche l’accenno all’inquinamento acustico e luminoso, alla assenza della necessaria pianificazione e delle valutazioni di impatto ambientale di gran parte delle recenti installazioni

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  6. Sono pienamente d’accordo ! ! Da anni cerco di denunciare quello che avviene allo Stagnone, ma le piccole denunce di una semplice cittadina sono state sempre ignorate!

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    1. antonella ingianni 29 Luglio 2023 22:38

      grazie Francesca, è bello sapere di interpretare le aspettative di cittadini sensibili ed attenti alle questioni ambientali

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  7. Claudio Zichittella 26 Luglio 2023 15:13

    Sono d’accordo su tutte le richieste di Europa Verde

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    1. antonella ingianni 29 Luglio 2023 22:35

      ottimo, ogni sostegno è forza

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