Le piazze, il decoro urbano, un’infinità di segnalazioni spesso riconducibili ad abbandoni sconsiderati di rifiuti che vanno dal tradizionale sacchetto della spazzatura fino a grossi sfabbricidi… di tutto questo siamo oggetto di segnalazioni varie da parte di cittadini e lettori. Da qualche settimana ci arrivano lamentele da parte di marsalesi che a vario titolo (abitanti, passanti, negozianti) hanno a che fare con la Piazza Marconi, ovvero Porticella.

Dalle foto e dalle verifiche sul posto effettuate, vale la pena fare una ricostruzione della vicenda e denunciare ancora lo stato di abbandono e di incuria di quella che è una delle piazze più note del centro urbano di Marsala. Iniziamo con una delle storie più note: da circa 10 anni, su iniziativa delle Amministrazioni comunali che si sono succedute ma soprattutto per volere dell’allora consigliere comunale Arturo Galfano, si è proceduto, tramite una Commissione istituita ad hoc, a verificare l’esistenza dell’antica ‘porticella’ e dello stato in cui si trovava dopo averla acquistata presso un podere abbandonato del territorio mazarese. Rintracciato il proprietario, questi si dichiarò disponibile a vendere il ‘reperto’ al Comune di Marsala, Ente che preparò un progetto di acquisto e successiva collocazione per ricreare l’antico ingresso di Porticella, una delle fortezze della Città.

Malgrado resistenze politiche e dubbi storici, i resti di quella che era stata la porta che guardava verso Trapani, fu acquistata; furono commissionati poi a un tecnico esterno, il progetto e la relativa installazione che, come disse allora Arturo Galfano, nel frattempo divenuto assessore della Giunta guidata dal sindaco Massimo Grillo, si inquadrava all’interno di un più vasto progetto di rifacimento della piazza. Ma da allora il volto di Porticella non è cambiato. E’ invece cambiato l’assessore ma questo è un altro discorso. Veniamo alle vicende attuali.

Nella Piazza vi è un bagno pubblico, più volte restaurato, bonificato e abbandonato e che oggi risulta chiuso senza che si comprendono le intenzioni dell’Amministrazione. Qualche cittadino ha proposto un’idea: “Visto che non si utilizza, perchè non demolirlo e ampliare la piazza?”. L’area inoltre, come si evince dalle foto, è alternativamente o sporca o lasciata in stato di degrado specialmente per quanto concerne la parte del verde pubblico. Questo peraltro già da tempo.

Al centro vi è una grande fontana che, come è noto, non zampilla da tempo. Nel posto, a testimonianza della situazione, da qualche giorno la fontanella dell’acqua (ma chissà se funzionava o meno), è divelta e abbandonata per terra. Nel proseguo dell’area, oltre all’inciviltà dei cittadini che continuano indisciplinatamente a conferire spazzatura, vi è la Palestra Grillo che ancora nulla si comprende se non le dichiarazioni rese dal primo cittadino che ha individuato la destinazione d’uso dell’impianto ma che in atto non è stata mai presa in opera.

Infine, nella curva di Piazza Marconi, il marciapiede vicino la Palestra, risulta disconnesso a causa delle radici dell’albero lì presente non adatto al corredo urbano. Ma non è una novità a Marsala.