Nell’ultima gara interna del Campionato di Eccellenza, il Mazara cade in casa contro la Nissa che si impone di misura grazie a una rete di Scribani nella ripresa. I canarini sciupano l’occasione per pareggiare nel finale con un rigore fallito da Elamraoui.
Primo tempo_ Parte meglio la squadra ospite, determinata a portare a casa un risultato positivo per archiviare la pratica salvezza. All’8’, cross dalla destra di Messina, ma Denilson di testa mette in corner. Quattro minuti doppo, Sane entra in area di rigore e prova il destro, blocca Thomas. Al quarto d’ora, lo stesso Sane mette in mezzo da sinistra, Ottaviano colpisce di testa ma la sfera finisce sul fondo.
Il Mazara prova a reagire con Gancitano, Cesar e Bari, con quest’ultimo che tenta la conclusione da fuori, ma il tiro viene sporcato e respinto dalla retroguardia nissena. Al 24’, chance per la Nissa: Esposito entra in area dalla destra e prova il tiro, palla alta. I ritmi sono bassi, dopo la mezz’ora è ancora la formazione ospite ad affacciarsi in avanti in contropiede con Vignone, il cui sinistro termina sul fondo. Al 42’ si fa vedere il Mazara, ma la punizione di Pace termina alta. Prima dell’intervallo altra chance per i canarini, Ricciulli crossa da destra e il colpo di testa di Gomes viene deviato in corner. Si va al riposo a reti bianche.
Secondo tempo_ Un cambio nella formazione ospite in avvio di ripresa, con La Vardera che rileva Vignone. Nissa pericolosa al 52’, Morales mette in mezzo da sinistra, la sforbiciata tentata da Esposito termina alta. Mister Marino cambia tre quarti del reparto offensivo, dall’altra parte dentro Scribani che dopo un minuto dal suo ingresso in campo sblocca la gara con un gran destro al volo su cross di Morales che si insacca sotto il sette. Il Mazara prova a reagire affidandosi all’esperienza, Elamraoui su punizione trova Camara il cui destro da buona posizione termina di poco a lato.
Dall’altra parte è ancora Scribani a provarci sugli sviluppi di un corner, ma il suo sinistro termina alto. All’80’, Saia entra in area di rigore e viene messo a terra da Di Biase, l’arbitro indica il dischetto e il giovane terzino è costretto a uscire in barella lasciando i suoi in inferiorità numerica. A incaricarsi della battuta è Elamraoui, ma il suo tentativo viene respinto da D’Amico, sulla ribattuta ci riprova Elamraoui ma D’Amico è ancora decisivo e salva i suoi. Il Mazara prova a scuotersi, ma la Nissa chiude tutti i varchi e dopo cinque minuti di recupero l’arbitro pone fine alla contesa.
Tabellino di gara
Mazara: Thomas, Bertoglio, Saia, Cesar, Denilson (75’ Semeraro), Lo Porto (75’ Vellutato), Ricciulli (59’ Camara), Bari, Gancitano (59’ F. Castro), Pace (59’ Elamraoui), Gomes. A disp.: Vaccarino, Pantaleo, Pirrello, Grela. All. Marino.
Nissa: D’Amico, Messina, Sané, Modula, Lucero, Fragapane, Esposito (75’ Di Biase), Sakho, Vignone (46’ La Vardera), Morales, Ottaviano (61’ Scribani). A disp.: Chimenti, Mancuso, Benivegna, Martorana, Martel, Marna. All. Sferrazza.
Arbitro: Simonpietro La Malfa della sezione di Palermo
Assistenti: Fabrizio Ferrara (Palermo) e Vincenzo Settipani (Trapani)
Marcatori: 62’ Scribani
Ammoniti: Scribani (N), Denilson (M), Bari (M), Bertoglio (M), Vellutato (M). Recupero: pt 0’, st 5’.