Aeroporti, Riggio punta sulla vendita ai privati di Palermo e continua a pensare a Birgi: “Serve un piano industriale credibile”

redazione

Aeroporti, Riggio punta sulla vendita ai privati di Palermo e continua a pensare a Birgi: “Serve un piano industriale credibile”

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lunedì 03 Aprile 2023 - 16:50

Com’è noto fin dai tempi in cui presiedeva l’Enac, Vito Riggio è sempre stato piuttosto critico nei confronti dell’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi. Adesso che ha assunto il ruolo di amministratore delegato di Gesap, Riggio conferma la sua visione che punta a un accorpamento con Palermo che, secondo alcuni osservatori, potrebbe portare a un drastico ridimensionamento dello scalo trapanese. A margine della conferenza stampa di presentazione della summer 2023 di Gesap – la società che gestisce la stazione aeroportuale di Punta Raisi – Riggio ha risposto a una domanda proprio sul “Vincenzo Florio”: “L’aeroporto di Trapani negli ultimi otto anni è andato in perdita, quindi ha bisogno di un piano industriale credibile senza ulteriori finanziamenti. La questione è comunque all’ordine del giorno della presidenza della Regione”.

Sulla privatizzazione di Gesap – magari dopo la fusione con Airgest – Riggio ha auspicato che possa avvenire al più presto, considerando le perdite che si sono registrate anche a Palermo negli ultimi anni. “Non farò altro debito, quindi o i soci ricapitalizzano o vendono, come si fa in tutto il mondo – ha osservato Riggio -. Lo ha fatto anche Cuba. Ci sono grandi società industriali con forti capitali in tutta Europa che sono disponibili ad acquistare”.

Nel corso dell’incontro con i giornalisti, Riggio ha parlato anche del caro biglietti nei collegamenti tra la Sicilia e il resto d’Italia, affermando: “Il costo dei biglietti parte da un prezzo basso ma man mano che l’aereo di riempie bisogna mettere più aerei ma Ita non li ha. La compagnia ha messo due voli in più, che è un piccolo segnale che si aggiunge alla nuova realtà che inizierà a breve (Aeroitalia, ndr). Speriamo che tutto questo consenta di abbassare i prezzi ma non bisogna illudersi: il prezzo medio, infatti, non è così alto, lo sono invece gli ultimi posti. Se modereranno i prezzi? È difficile ma con la spinta del presidente della Regione e qual che e nostro intervento speriamo di fare meglio, ma non illudiamoci di potere pagare poco in un momento di alta inflazione”. Riggio ha infine aggiunto: “I prezzi sono più alti da Roma alla Sicilia, questo a testimonianza che tutti vogliono venire nell’Isola che, insieme con la Puglia, è la regione più richieste. Più gente fa il biglietto e poi il prezzo si innalza”.

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