Il Natale che verrà

Vincenzo Figlioli

Punto Itaca

Il Natale che verrà

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sabato 24 Dicembre 2022 - 06:45

Natale è ormai arrivato, con il consueto carico di riti e tradizioni che si inevitabilmente incrociano lo spirito dell’anno che abbiamo vissuto. Dopo le tavolate ridotte degli anni bui della pandemia stavolta il pensiero andrà alla guerra in Ucraina, con le sue conseguenze sull’economia occidentale in termini di inflazione (mai così alta negli ultimi 30 anni) e risparmio energetico. Immaginiamo un Natale con meno solitudine rispetto al recente passato, ma anche con una maggiore attenzione al carrello della spesa, perchè le campagne contro lo spreco alimentare qualche traccia sulle scelte di consumo potrebbero davvero lasciarla.

Poi c’è chi era povero prima e oggi lo è di più. Nelle nostre comunità sono tanti i cittadini che si affidano alla Caritas, alla mensa fraterna o ad altre meritorie attività di volontariato. Perchè se è vero che per tanti Natale è prevalentemente shopping, per altri è dono. E, a ben vedere, non c’è regalo più prezioso di dedicare un po’ del proprio tempo agli ultimi, agli anziani, ai disabili, agli immigrati, ai senza tetto, a tutti coloro che – per scelta o per caso – si ritrovano a trascorrere il proprio Natale in maniera molto diversa da come avrebbero desiderato. Vale la pena ringraziarli, perchè ogni seme che viene donato è un contributo importante a rendere migliore il nostro territorio, attraversato da innumerevoli problemi.

Buon Natale a loro e – naturalmente – a tutti noi.

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