Trapani: “Scritto sulla Pelle”, il recital al Chiostro San Domenico

redazione

Trapani: “Scritto sulla Pelle”, il recital al Chiostro San Domenico

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domenica 25 Settembre 2022 - 15:21

Può una parola scritta da tuo padre sul palmo della tua mano, darti “coraggio” per la vita intera? È l’ossessione di un bambino che diventa uomo attraverso i suoi tatuaggi, scrivendo sul suo corpo la forza di cui ha bisogno per vivere.

Un viaggio, un sogno, un ricordo, due voci intense in due epoche lontane. Caravaggio dipinge uno dei suoi massimi capolavori, cinque secoli dopo Sandro Fiorini dovrà proteggerlo ad ogni costo. Il viaggio del dipinto per raggiungere una mostra diventa un thriller inatteso.

Andrea e Pietro, due cugini, figli di pescatori, cresciuti in modo simbiotico. La storia di una bella amicizia virile che, nonostante il destino tragico, culminerà nella più intima unione possibile.

Una giovane barista osserva l’umanità attraverso il riflesso della macchina del caffè, mentre gli avventori si incantano osservando il suo “lavoro di schiena” al ritmo di salsa.

Una madre scopre per puro caso l’omosessualità del figlio prediletto e, attraverso un tormentato flusso di coscienza, analizza l’evoluzione possibile della sua famiglia dopo questa, per lei, disastrosa rivelazione.

Questi sono alcuni dei temi dei tredici racconti inseriti nella raccolta “Scritto sulla Pelle e altre storie umane” di Giampiero Montanti che sarà portata in scena nel Recital in programma lunedì 26 settembre, alle 21, al Chiostro di San Domenico a Trapani. L’iniziativa si inserisce tra gli eventi collaterali alla rassegna “Un Mediterraneo di libri” realizzata dal Comune di Trapani in collaborazione con il Luglio Musicale Trapanese

Alla magia della parola, con le voci di Giampiero Montanti e di Ornella Fulco, farà da contrappunto la danza con le coreografie proposte dalla MoNo Dance Company.

Sul palcoscenico Giorgia Bevilacqua, Asja Marabotti, Monica Noto, Lucrezia Silvestri, Anita Amoroso. Le coreografie sono di Monica Montanti e Damiano Artale.

Universi complessi, storie di vite mai banali – quelle scritte da Montanti – che trasportano il lettore in luoghi a lui familiari o, più spesso, in altri dove non è mai stato.

“Scritti nell’arco di due anni, e in origine pubblicati su una pagina Facebook dedicata – spiega l’autore – dopo molteplici reazioni positive e lusinghieri commenti, i racconti sono diventati, dopo un attento lavoro di revisione, una raccolta arricchita da alcuni inediti. Il fil rouge che accomuna le storie è nella struttura: i racconti, infatti, sono tutti scritti in prima persona per fare entrare il lettore da protagonista nella scena”.

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