Prinzivalli (Cento Passi): “Occorrono investimenti per “salvare” la Sicilia”

Gaspare De Blasi

Prinzivalli (Cento Passi): “Occorrono investimenti per “salvare” la Sicilia”

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mercoledì 07 Settembre 2022 - 06:40

La consigliera campobellese presente le sue priorità

Carla Prinzivalli. docente di lingua e letteratura spagnola, è candidata nella lista Cento Passi per il rinnovo dell’Assemblea Regionale Siciliana.

Professoressa, come è nata la sua candidatura?

“Non sono nuova nel mondo della politica, sono stata eletta e sono ancora in carica come consigliere comunale nella mia città, Campobello di Mazara. Verso questa questa esperienza elettorale per me nuova, sono stata invogliata da tanti miei collegi, non solo quelli vicini a me come gruppo, ma anche diversi che si collocano in altre posizioni. Inoltre il rapporto diretto con Massimo Fundarò, uno dei leader di Cento Passi, ha fatto il resto ed eccomi qua ad affrontare questa campagna elettorale”.

Se lei dovesse essere eletta di cosa vorrebbe occuparsi all’Ars?

“Intanto di ambiente. Capisco che in tanti usano, anzi abusano di questi tempi della parola, ma guardiamoci in giro, nel nostro territorio la raccolta differenziata a macchia di leopardo lascia molto a desiderare. Tutte le amministrazioni locali addossano la responsabilità ai cittadini poco rispettosi delle disposizioni o alla Regione. Io credo che occorre educare la gente al rispetto delle regole, ma in Sicilia soprattutto il conferimento dell’indifferenziato è fatto di annose promesse e di inutili tentativi. Siamo alle discariche come tanti anni fa. Nessun intervento e tante parole inutili. Occorrono investimenti e tempestivi interventi per pulire la Sicilia e salvare il futuro. Ecco io di questo vorrei occuparmi. Capisco che non è semplice ma se nessuno prende iniziative forti andrà sempre peggio”.

Lei è insegnante e frequenta giornalmente ragazzi e tramite di loro famiglie, è quindi “calata” nel sociale..

“Di questo aspetto vorrei occuparmi se eletta. Parlo sempre con i genitori che hanno la possibilità di lavorare e mi rappresentano le loro esigenze di tempi che non combaciano con quelli dei figli. Specialmente per i bambini più piccoli spesso la scuola è l’unico posto dove “trascorrere” il tempo. Occorrono iniziative e spazi per genitori e figli, la Regione Sicilia deve investire intelligenze e denari per aiutare le famiglie. Si può e si deve fare tanto. Soprattutto a sostegno di quanti hanno degli svantaggi fisici e vanno assistiti anche con maggiore impegno dentro e fuori gli orari scolastici”.

“Lei occupa il ruolo di consigliere comunale, se dovesse essere eletta, continuerà ricoprire anche questa carica?

“Non ho avuto tanto tempo per riflettere su questo aspetto. Io ho preso un impegno con i cittadini di Campobello e vorrei portarlo a termine. Comunque deciderò assieme al mio gruppo che tipo di soluzione intraprendere in caso di mia elezione all’Assemblea Regionale Siciliana”.

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