Si conclude la rassegna ‘A Scurata. Sold out l’ultimo evento con Mario Venuti

redazione

Si conclude la rassegna ‘A Scurata. Sold out l’ultimo evento con Mario Venuti

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sabato 27 Agosto 2022 - 10:14

Mario Venuti “solo”, con la sua chitarra e la sua voce, che abbraccia sonorità brasiliane e sudamericane, sarà protagonista dell’ultimo appuntamento della V Rassegna ‘a Scurata Memorial Enrico Russo. Nel teatro a mare “Pellegrino 1880”, nella Salina Genna, all’interno della laguna della riserva naturale dello Stagnone andranno in scena brani più belli dell’artista catanese che ha al suo attivo trent’anni di carriera. Un musicista dalla forte identità, per il quale “il pop è un termine nobile, che unisce Domenico Modugno e Luigi Tenco, Elvis Costello e i Talking Heads, i Beatles e Lucio Battisti”.
Nello splendido scenario del teatro ecosostenibile, fatto solo di tufi e sale, con un solista d’eccezione la musica italiana che si intinge nel mondo. Sarà un viaggio evocativo e coinvolgente tra i suoi pezzi storici e i nuovi successi nell’arrangiamento più puro, quello in cui sono nati e proporrà inoltre canzoni che del nuovo disco “Tropitalia”, l’album dove la musica italiana si veste di “Brasile”. L’amore per il Brasile e per le sonorità sudamericane sono è infatti per Mario Venuti una costante nella carriera di Venuti, che proporrà, insieme ai brani più importanti del suo repertorio, alcune delle canzoni che fanno parte del nuovo disco “Tropitalia”.
Mario Venuti ha iniziato la sua carriera negli anni ’80 con la band “Denovo”. Dopo otto anni intraprende la carriera da solista e nel 1994 pubblica il suo primo disco da solista “Un po’ di febbre” e nel 1996 il secondo album “Microclima”. Nel 1997 partecipa a Sanremo Giovani con il brano “Il più bravo del reame”, preludio del disco di successo “Mai come ieri” Pubblica gli album “Grandimprese”, “Magneti”, l’antologia “L’officina del fantastico” l’inedito “A ferro e fuoco”, “Recidivo”. “L’ultimo romantico” e nel 2014 esce con il suo ottavo disco da solista “Il tramonto dell’occidente”, un concept-album scritto a sei mani, con Kaballà e Francesco Bianconi. Nel 2016 decide di rivisitare con gli Urban Fabula in chiave Jazz i classici della canzone italiana e internazionale e canzoni del proprio repertorio, dando vita al progetto Mario Meets Jazz. Recente la pubblicazione del nuovo album “Motore di vita”, prodotto insieme a Seba con la collaborazione artistica di Kaballà e la presenza del batterista jazz e arrangiatore ritmico Luca Scorziello. Con “TROPITALIA”, Mario Venuti si diverte a giocare, diventando puro interprete, rileggendo alcuni brani popolari della canzone italiana in chiave tropicalista. 
I biglietti per assistere al concerto sono andati letteralmente a ruba ed è già sold out.
A dimostrazione del gradimento che ha riscontrato l’evento, ma lo stesso “tutto esaurito” si è registrato a molti altri eventi iscritti all’interno della rassegna “’a Scurata”, ideata e organizzata dal Movimento artistico culturale città di Marsala – M.A.C., giunta alla V edizione e dedicata all’indimenticabile Enrico Russo che ha dato un eccezionale contributo alla crescita della cultura dell’arte e soprattutto del teatro nel nostro territorio.
La kermesse si avvale del patrocinio del Comune di Marsala e dell’ARS – Assemblea regionale siciliana. La manifestazione conta anche sull’apporto degli sponsor: Cantine Pellegrino, main partner degli eventi che dà il nome al teatro “Pellegrino 1880”, unico teatro a mare, completamente ecologico e rispettoso della laguna della riserva naturale dello Stagnone dove gli artisti si esibiscono a pelo d’acqua, ma anche di Zicaffè, Medipower e Imera Imballaggi.
Tra gli spettacoli che hanno avuto maggiore successo di pubblico “La presa di Ilio – Tragiche prove di una Tragedia” andato in scena lo scorso 23 agosto, scritto e diretto da Giacomo Frazzitta e interpretato da Chiara Vinci, Alessia Angileri, Sergio La Vela, Giuseppe Frazzitta e Giacomo Frazzitta, costumiste Giusy Curcio e Patrizia Giacalone e Musiche e arrangiamenti di Dario Silvia (pianoforte), con Aldo Bertolino (tromba), Gianluca Pantaleo (contrabbasso), Fabrizio Parrinello (Batteria). Direzione musicale di Bettina Gandolfo, Scenografia di Giovanni Falco. Proprio una delle attrici in scena Chiara Vinci il prossimo sabato, 3 settembre riceverà il prestigioso premio “Giovani Rivelazioni”, all’interno del Premio Kinéo, ideato e diretto da Rosetta Sannelli (presidente dell’Associazione Culturale Kinéo), che quest’anno compie 20 anni, nella 79ma Mostra del Cinema di Venezia. Il riconoscimento andrà anche Jacopo Olmo Antinori, Alessandro Piavani e Claudia Marchiori.

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