Marsala: vola il prezzo del carburante. Indagine tra i distributori e i clienti

redazione

Marsala: vola il prezzo del carburante. Indagine tra i distributori e i clienti

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martedì 07 Giugno 2022 - 08:00

Continuano a salire i prezzi del carburante in Sicilia. La provincia di Trapani e la città di Marsala in particolare, stanno raggiungendo alti picchi. I due euro al litro per il “servito”, sono stati già superati da qualche giorno.

In modalità “Self Service” invece, a Marsala, secondo un’indagine non scientifica effettuata nella mattinata del 6 giugno, variavano da 1,779 euro fino a sfiorare i 2 euro. Questo per la benzina. Anche il diesel non si discosta da questo prezzo, variando da 1,750 euro al litro a 1,970.

Abbiamo provato a chiedere ai distributori del perchè il prezzo del carburante fosse tornato ad aumentare in maniera così repentina, tale da sfiorare il prezzo che si era avuto prima che il Governo nazionale prendesse l’iniziativa di una sorta di ‘ristoro’ per calmierarlo.

Se non siamo alle bocche cucite, poco ci manca. Le risposte dei gestori dei rifornimenti richiamano molto spesso ad iniziative che giungono dall’alto e che impongono la lievitazione dei prezzi.

Nel territorio lilybetano, l’aumento vertiginoso del costo del carburante sta colpendo sia le famiglie che le imprese, tanto da dubitare che il taglio di 25 centesimi più Iva messo in atto dal Governo nazionale sia stato una sorta di bluff, o quanto meno un buco nell’acqua.

Ricordiamo il famoso Protocollo della vice ministra Teresa Bellanova, firmato con le associazioni di categoria, che oggi alla luce del costo di diesel e benzina, lievitato a circa 2 euro, non ha portato ad alcun beneficio. D’altronde il Premier Draghi lo aveva detto: un mese, un solo mese, per abbassare i prezzi. Poi bisognava attendere la risposta del mercato. Il mercato ha risposto rincarando i prezzi.

I prezzi maggiori nel marsalese, si registrano nei distributori che insistono nel centro urbano, da corso Calatafimi a via Mazara e nella zona di corso Gramsci in poi. Qui il prezzo del Servito ha ormai superato i 2 euro per la benzina e l’1,90 al litro per il gasolio.

“Se lei non aggiunge il mio nome né l’ubicazione del mio distributore – ci ha detto l’unico esercente con cui siamo riusciti ad interloquire – le posso dire che nei prossimi giorni il prezzo del carburante lieviterà ancora. Già alcuni miei clienti abitudinari non li vedo da giorni, altri invece hanno diminuito l’importo per il carburante”.

Abbiamo anche provato a sentire qualche ‘cliente’ nei pressi di una pompa di benzina della parte Sud della Città. Molti pensano ad un ritorno ai mezzi pubblici per gli spostamenti verso il luogo di lavoro che si trova in centro. Ma, come si sa, i servizi sia bus che ferroviario, presentano spesso forti limitazioni e disagi.

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