Vito Milazzo capogruppo di Liberi, lista che ha contribuito alla vittoria alle elezioni comunali dell’attuale sindaco di Marsala, ci fa un quadro della situazione politico-amministrativa locale.

Consigliere ci eravamo lasciati con l’indicazione che il suo movimento aveva fatto al sindaco Grillo circa una vostra presenza di bandiera all’interno della giunta. Ora a cose accadute qual è il suo pensiero?

“Intanto colgo l’occasione per ringraziare il primo cittadino che ha compreso come la nostra richiesta non era legata alla volontà dell’occupazione di una poltrona, ma il legittimo riconoscimento ad una lista che si è prodigata per la vittoria di un progetto. Colgo anche l’occasione per ringraziare gli assessori che sono stati sostituiti con i quali abbiamo collaborato attivamente e fattivamente. Noi non abbiamo fatto nomi relativamente all’ingresso della nostra designata. Il sindaco ha scelto in piena autonomia. Così come ha deciso come prevede la legge le deleghe da assegnare a Valentina Piraino”.

Adesso però manca ancora un assessore per completare la giunta. Il Movimento Liberi ha qualche idea da proporre al sindaco?

“Dopo le dimissioni di Antonella Coppola e la sostituzione di Michele Gandolfo, a Massimo Grillo abbiamo solo chiesto che si faccia in fretta per costituire il plenum della giunta. Sappiamo che il sindaco sta lavorando in questa direzione e presto arriverà il nome del nuovo assessore”.

A proposito di nomi, il movimento Liberi ha già deciso se competere con un proprio candidato per il rinnovo dell’Ars previsto il prossimo autunno?

“Già in passato e proprio alla vostra testata avevo detto che noi preferiremmo avere un nostro candidato per cercare di portarlo all’Ars. Tuttavia una decisione in tal senso la prenderemo quando il quadro politico regionale sarà più chiaro. Attendiamo di conoscere i candidati alla presidenza della Regione e solo dopo avanzeremo una nostra proposta”.

Torniamo a Marsala. Il giudizio che lei ha espresso sull’operato del sindaco in questo primo anno e mezzo è positivo. Tuttavia, in tema di programmi, il suo movimento ha delle proposte da avanzare?

“Il dialogo con la giunta e il sindaco è sempre aperto. In tema di servizi chi non vorrebbe una città ancora più pulita? Apprezziamo il lavoro fatto dall’assessore Michele Milazzo, ma vorremmo ricordare a tutti due aspetti: questo sistema di raccolta lo abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione. Secondo noi occorrerebbero delle variazioni, ma dal punto di vista contrattuale non possiamo farle. Inoltre invito tutti a rispettare il decoro urbano non abbandonando i rifiuti in luoghi e in orari non deputati a farlo”.

Lei ha parlato più volte anche in Aula di “Pianificazione Territoriale”…

“Sono le decisioni che la politica prende adesso che incideranno sul futuro di Marsala. Per esempio noi dobbiamo insistere perché la città abbia il nuovo Piano Regolatore. Ci si attivi per la Riserva dello Stagnone e per il Piano del Demanio Marittimo”.

In tema di trasporti il sindaco tra le opzioni ha fatto capire che si potrebbe arrivare alla privatizzazione del servizio autobus…

“La questione va affrontata in maniera non “ideologica”. Se serve per migliorare il servizio qualsiasi soluzione va studiata. Io non escludo la privatizzazione così come il mantenimento in house dello stesso. Abbiamo ereditato, e questo occorre sottolinearlo, un parco mezzi buono. Ma il personale manca e il servizio ne risente. Abbiamo il dovere di renderlo più efficiente”.