Accordo tra l’ex Provincia e i proprietari di “Allmayer”, resta ad Alcamo

redazione

Accordo tra l’ex Provincia e i proprietari di “Allmayer”, resta ad Alcamo

Condividi su:

martedì 21 Dicembre 2021 - 11:50

Si è svolto ieri un incontro chiarificatore fra il Commissario straordinario del Libero Consorzio di Trapani, Raimondo Cerami e i signori Corso proprietari dell’immobile dove ha sede l’istituto “V. F. Allmayer” di Alcamo, alla presenza del sindaco di Alcamo Domenico Surdi, a proposito delle trattative destinate all’eventuale acquisto dell’immobile.

Al termine dell’incontro, è stato raggiunto un accordo sulla base della stima effettuata dall’Agenzia delle Entrate, che aveva determinato il valore nella misura di 3.340.000 euro. Il prezzo è stato fissato nella misura di 3.300.000 euro e sarà però pagabile in tre anni.

Grande soddisfazione è stata registrata dal sindaco di Alcamo per la soluzione del problema dell’Istituto “V.F. Allmayer” di Alcamo, che si trascinava ormai da diversi anni. Anche il dott. Cerami ha espresso la propria soddisfazione per avere portato a compimento una delle più difficili operazioni del piano provinciale di riduzione delle cospicue spese per locazioni passive che gravano sul bilancio dell’Ente che dovrà essere prossimamente approvato, e che consente di restituire serenità alla popolazione studentesca alcamese.

Il sindaco Surdi dichiara: “Sono molto soddisfatto che, dopo anni di tavoli tecnici, ci si avvìi alla conclusione definitiva della vicenda. Oggi possiamo dire che la scuola è salva e resterà ad Alcamo, dando così certezza agli studenti, alle famiglie, alla comunità alcamese e a tutto il territorio. Un ringraziamento a tutti coloro i quali si sono impegnati per raggiungere questo risultato ed in modo particolare al dott. Cerami, Commissario del Libero Consorzio, per aver seguito la vicenda e per aver portato fino in fondo il percorso di acquisto dell’immobile in cui oggi ha sede l’Istituto. Una scelta lungimirante che il sottoscritto ha sempre considerato come la migliore per tutte le parti coinvolte. È un investimento sul futuro dei nostri ragazzi ed al contempo un esempio virtuoso di sana gestione visto che il Libero Consorzio elimina così un fitto passivo”. 

Conclude il Sindaco: “Un ringraziamento va anche ai proprietari dell’immobile i quali hanno confermato la disponibilità a vendere, al Preside Piccichè e a tutta la società civile per non aver mai abbandonato la speranza e alla deputazione regionale per essersi impegnata a far si che la scuola non venisse trasferita”.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta