Erasmus+, il vice sindaco accoglie i partner europei dell’Itet “Garibaldi”

redazione

Erasmus+, il vice sindaco accoglie i partner europei dell’Itet “Garibaldi”

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martedì 07 Dicembre 2021 - 15:16

Erasmus+ è un programma dell’UE che sostiene azioni nei settori dell’istruzione e della formazione, della gioventù e dello sport, tramite una dotazione finanziaria complessiva di 16,45 miliardi di euro per il periodo 2014-2020. L’intento è quello di offrire la possibilità di acquisire competenze e svilupparsi a livello personale, socio-educativo e professionale tramite studi, formazione, esperienze lavorative o volontariato all’estero, mirando a migliorare la qualità e promuovendo l’innovazione, l’eccellenza e l’internazionalizzazione delle organizzazioni che lavorano in questi tre campi.

Il vice sindaco ha dato il benvenuto della Città di Marsala al gruppo accompagnato dalla professoressa Giovanna Cennamo, ricordando la collaborazione tra l’Amministrazione e l’ITET (Commerciale) avviata da tempo e una sua partecipazione, al riguardo, nello scorso mese di maggio, alla cerimonia ufficiale di conferimento del titolo, e dell’apposizione ufficiale della targa, EPAS (European Parliament Ambassador School) all’ITET ‘Garibaldi’, per un programma che ha coinvolto le scuole di tutta Europa in un percorso di formazione lanciato con un progetto pilota nel 2015 dal Segretario Generale del Parlamento europeo, Klaus Welle e dalla DG Comunicazione.

“L’obiettivo di più alto livello di Erasmus+ – dice la Dirigente dell’ITET “Garibaldi”, Loana Giacalone – consiste nell’aiutare i paesi europei a modernizzare e migliorare i loro sistemi di istruzione e formazione, rafforzandone il ruolo di fattori propulsivi per la crescita, l’occupazione, la competitività, l’innovazione e la coesione sociale”.

La docente referente Erasmus +, Giovanna Cennamo, ha tradotto il messaggio di benvenuto del vice sindaco Ruggieri alle diverse componenti ospiti della città, evidenziando che la cittadinanza digitale si concretizza in un comportamento appropriato e responsabile quando la tecnologia è, come nella loro scuola, parte integrante del processo di insegnamento e apprendimento.

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