Le tecnologie che cambieranno il mondo

redazione

Le tecnologie che cambieranno il mondo

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martedì 22 Giugno 2021 - 10:19

Da anni ormai siamo costantemente faccia a faccia con una realtà che cambia senza sosta. Se prima erano solo in pochi, solitamente facoltosi, a poter godere di prodotti innovativi, nell’ultimo periodo molte novità, soprattutto ovviamente a livello tecnologico, sono diventate disponibili ai più, indipendentemente dal benessere – o quasi.

Una delle tecnologie più discusse è ovviamente il 5G, al centro di moltissimi dibattiti su sicurezza e opportunità. Considerando che in poco più di 50 anni dallo sbarco lunare abbiamo mandato i primi ricognitori robot sul suolo di Marte, abbiamo davanti un infinito panorama di possibilità!

Partendo da cose più vicine a noi possiamo accennare a come anche i computer siano cambiati nel corso dei decenni: se prima sfruttavano il classico sistema binario, ora sono stati resi molto più efficienti. Questo è possibile grazie a CPU più veloci, dotate di una memoria più densa e di una capacità di calcolo molto più veloce, strettamente legata al calcolo quantistico.

Sempre rimanendo in ambiti semplici, anche la velocità delle nostre connessioni sta aumentando e aumenterà ancora. Non solo quindi il già accennato 5G per le connessioni mobili, ma viene introdotto anche il Terabit Ethernet, capace di raggiungere una velocità 1.000 volte maggiore rispetto al Gigabit Ethernet attualmente in uso.

Una tecnologia migliore, come il 5G e altri progressi in arrivo, miglioreranno significativamente la nostra vita quotidiana. Che si tratti di cercare su Internet una ricetta gustosa, fare le nostre scommesse live sul William Hill o piattaforma simile, o altre attività ricreative come Netflix. I puzzle si sono evoluti in modo significativo nell’ultimo decennio e anche i giochi con gli amici sono diversi. Possiamo facilmente giocare a distanza, pur continuando a giocare insieme.

Da poco ci siamo abituati alla stampa 3D, ma l’innovazione corre talmente veloce che già ci ha portato la stampa in 4 dimensioni. Questa permette di creare oggetti che hanno la capacità di modificarsi nel tempo, grazie ai materiali intelligenti che compongono le stampe: si parla quindi di materiali che hanno la possibilità di subire vere e proprie trasformazioni a seguito di specifici stimoli esterni, come ad esempio dei tubi autoriparanti.

Anche se sembra strano, comunque, è bene chiarire che non viviamo di solo internet! La tecnologia ci permette di avanzare e migliorare la qualità della nostra vita in tantissimi settori diversi, anche quelli che stanno a diretto contatto con la nostra salute.

Uno dei settori di grande interesse in ambito sanitario è rappresentato proprio dall’assistenza sanitaria predittiva che, seguendo rigorosissimi requisiti in merito, sfrutta la raccolta di dati trasmessi dai dispositivi indossabili per prevedere e diagnosticare eventuali problematiche. Il vantaggio è che grazie alle statistiche raccolte sarà possibile fare una diagnosi prima che si verifichino i sintomi, oltre che individuare patologie già agli stadi iniziali delle stesse.

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Sempre in ambito sanitario, più o meno, possiamo menzionare la cosiddetta H+, ossia umanità aumentata, che sfrutta dispositivi come intelligenza aumentata, biochip e ambienti immersivi. Si tratta di qualcosa che sembra uscito da un film fantascientifico, e i passi in questa direzione si andranno a scontrare inevitabilmente con il problema etico, ma è una tecnologia che permetterà sicuramente di arricchire ed espandere le nostre vite, le nostre capacità.

Uno dei più famosi nomi in questo settore è sicuramente quello dell’innovativo e discusso magnate Elon Musk, che ha recentemente mostrato al mondo la sua ultima proposta proprio in questo settore: Neuralink. La mission di questa azienda è quella di creare un collegamento tra il cervello umano e l’intelligenza artificiale e, per quanto possa suonare poco convincente, potrebbe permettere di curare anche alcune malattie.

Insomma, la tecnologia va ben oltre quella che è la nostra semplice quotidianità, e sicuramente le possibilità davanti a noi sono ancora tantissime. Come sempre servirà la giusta misura e il giusto grado di giudizio, per essere in grado di capire dov’è meglio fermarsi e quando invece ci troviamo tra le mani una scoperta sensazionale.

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