Attiva Sicilia invoca le dimissioni del Ministro Speranza

redazione

Attiva Sicilia invoca le dimissioni del Ministro Speranza

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giovedì 15 Aprile 2021 - 16:54

Attiva Sicilia chiede le dimissioni del Ministero della Salute Roberto Speranza. “L’Italia non è nelle condizioni di potersi consentire sospetti sull’operato del ministro della Salute al proprio nella fase cruciale della pandemia”, affermano i deputati regionali Angela Foti, Sergio Tancredi e Matteo Mangiacavallo. Secondo gli ex pentastellati, “il buon senso avrebbe dovuto suggerire a Roberto Speranza di consegnare al premier Draghi una lettera di dimissioni un minuto dopo l’apertura dell’indagine giudiziaria. Così non è stato, secondo quella usanza che il codice etico di comportamento si richiede solo per gli avversari politici. Nei casi di scarsa sensibilità istituzionale come questo è necessario che Draghi, nella sua qualità di garante dell’operato del governo, si faccia carico del problema e sollevi Speranza dall’incarico”.

Foti, Tancredi e Mangiacavallo sottolineano inoltre che “bisogna fare i conti anche con le difficoltà di un piano vaccinale che presenta parecchie perplessità”. “Intanto – aggiungono i tre deputati regionali – l’Italia muore sotto i colpi di decreti di chiusura che stanno pian piano demolendo il tessuto produttivo, la filiera turistica, il settore dei servizi. E non è più consentito assistere inermi a questo macabro gioco dell’oca che ci riporta indietro di un anno senza che si possa intravedere una via d’uscita. La parola d’ordine è chiusura, che oggi, ha l’amaro sapore della resa incondizionata. Tutto questo tempo doveva essere impiegato per contenere l’avanzata del virus e contemporaneamente studiare come evitare la morte di molti strati della nostra società. In attesa dell’accertamento delle responsabilità di Speranza nell’inchiesta in corso e considerato l’evidente fallimento delle strategie adottate dai vertici della sanità pubblica, ne chiediamo la rimozione da ministro e la rimozione di tutti i componenti del CTS, primi responsabili di questo stato d’incertezza che sta determinando un vero e proprio collasso economico del Paese”.

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