Lockdown a Marsala, dirigenti di FdI prendono le distanze dalla proposta del circolo “Franca Buccellato”

redazione

Lockdown a Marsala, dirigenti di FdI prendono le distanze dalla proposta del circolo “Franca Buccellato”

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mercoledì 14 Aprile 2021 - 18:49

Maretta all’interno di Fratelli d’Italia a Marsala. Ieri era arrivata alle redazioni del territorio una nota ufficiale su carta intestata, da parte del circolo “Franca Buccellato”, in cui i tesserati del partito di Giorgia Meloni lanciavano una serie di proposte e suggerimenti al sindaco Massimo Grillo in merito alla zona rossa, arrivando anche a ipotizzare un inasprimento delle misure di contenimento del contagio da Coronavirus, con un lockdown fino al 25 aprile.

Tale posizione non è condivisa da una parte importante di FdI, che ha replicato con un’ulteriore nota ufficiale, letta anche in Consiglio comunale: “Il consigliere comunale, Pino Ferrantelli, l’Assessore Michele Milazzo, il membro del coordinamento provinciale Massimo Domingo e il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, chiariscono come la posizione ufficiale del partito, da Roma a Marsala, sia quello di favorire la riapertura di tutte le attività che abbiano la capacità di garantire il rispetto delle norme di prevenzione dal virus Sars Covid 19. Questa è la linea ufficiale del partito che auspichiamo venga sposata dal sindaco di Marsala, onorevole Massimo Grillo, affinché questi sottoponga le ragioni dei non garantiti alle Istituzioni Nazionali e Regionali. La zona rossa che fino al 22 aprile interessa il Comune di Marsala è dovuta al pericolo di contagio e al numero delle terapie intensive disponibili, pertanto, invitiamo l’amministrazione a proseguire nel controllo del rispetto delle regole, alla punizione dei contravventori e a sollecitare la vaccinazione dei cittadini affinché presto possa ristabilirsi la normalità. Il chiarimento in discorso è necessario non solo per ribadire la posizione del partito sul delicato rapporto garantiti/non garantiti, sulla difesa di imprese e partite iva, sulla tutela della salute, con l’invito alle istituzioni tutte a impiegare provvedimenti di buon senso, ma si è rivelato necessario onde smentire posizione altre emerse sulla stampa locale. Fratelli d’Italia, giova ribadirlo, a Roma come a Palermo quindi a Marsala, non può che rispettare i provvedimenti restrittivi perché espressione di indici sintomatici dell’aumento della vitalità del virus oppure del coefficiente di riempimento delle terapie intensive, ma di certo non auspica nè tantomeno richiede il prolungamento delle zone rosse oltre lo iato temporale preventivato”.

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