Più acqua alle Egadi e a Marsala, Governo Musumeci dà il via al progetto

redazione

Più acqua alle Egadi e a Marsala, Governo Musumeci dà il via al progetto

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lunedì 17 Agosto 2020 - 10:26

Il Governo Musumeci ha dato il via libera all’iter per potenziare la condotta idrica della contrada Birgi a Marsala e consentire, allo stesso tempo, un miglior approvvigionamento del vicino aeroporto trapanese e delle isole di Favignana e Levanzo. È quanto prevede la delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Energia e servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon, per risolvere i problemi registrati in una porzione del territorio di Marsala, attraverso la realizzazione di un collegamento di pochi metri alla condotta principale, dopo che l’Amministrazione comunale ha allacciato l’acqua dall’Acquedotto Bresciana che servirà la zona di Birgi. 

Per eseguire questi lavori, a seguito di diversi incontri in Assessorato, è emersa la necessità di approvare un addendum alla convenzione tra Regione e Siciliacque, il gestore di sovrambito del servizio idrico su scala regionale, al quale verrà trasferita la gestione della linea acquedottistica in questione.
La contrada sarà dunque rifornita dalla condotta di alimentazione delle isole di Favignana e Levanzo, storicamente gestita da Eas, alimentata sempre dall’acquedotto Bresciana e necessitante di manutenzione.Il collegamento consentirà inoltre di erogare un maggior quantitativo di acqua portando benefici anche alle Egadi e all’aeroporto di Birgi.

«Nei tavoli convocati nei mesi scorsi – dice l’assessore Pierobon – è emersa la disponibilità da parte di tutti i soggetti interessati, Comuni di Trapani e Marsala, Eas, Siciliacque, Ati e Regione, a mettere in atto gli adempimenti necessari a realizzare il progetto. Ringraziamo il prefetto di Trapani per la grande disponibilità e l’attenzione che pone sempre alle problematiche del territorio. Ci siamo attivati sin dal primo momento e con l’approvazione in Giunta di questa delibera si dà il via a un percorso ben preciso per migliorare l’erogazione idrica in alcuni punti nevralgici della provincia trapanese».

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