Campobello: un murale di Peppino Impastato sulla cabina elettrica di via Mare

redazione

Campobello: un murale di Peppino Impastato sulla cabina elettrica di via Mare

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lunedì 10 Agosto 2020 - 14:14

«Sulla parete della cabina elettrica di via Mare, che più volte è stata deturpata con scritte inneggianti alla mafia, realizzeremo un murale raffigurante Peppino Impastato, un giovane che con coraggio si è scagliato contro un sistema di valori negativi e che rappresenta il simbolo della lotta alla mafia portata avanti anche dal popolo. Ciò sarà possibile grazie alla sinergia che si è instaurata con l’Unità Operativa Reti dell’E-Distribuzione di Castelvetrano – Alcamo, di cui è responsabile Francesco Milazzo, che ha subito accolto l’iniziativa, ma anche grazie alla disponibilità dell’architetto Mariangela Iovino, artista che ha dato la propria disponibilità a realizzare gratuitamente l’opera in virtù proprio dell’importante messaggio sociale veicolato dalla stessa».
È quanto dichiara il sindaco di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione, dopo aver ottenuto da parte l’Unità Operativa Reti dell’E-Distribuzione di Castelvetrano – Alcamo dell’Enel l’autorizzazione per la realizzazione di un murale sulle pareti della cabina elettrica situata all’ingresso della strada provinciale di collegamento con le frazioni balneari di Tre Fontane e Torretta Granitola, che versava in condizioni di fatiscenza e che, a partire dal 2013, negli anni era stata in diverse occasioni deturpata con scritte sui muri, alcune delle quali inneggianti al fenomeno mafioso, assurgendo negativamente agli onori della cronaca e veicolando messaggi certamente non edificanti per la comunità campobellese.

È proprio al fine di scoraggiare questa grave forma di inciviltà, lanciando al contempo un forte messaggio di legalità e di contrasto alla mafia, che il Sindaco ha voluto promuovere l’iniziativa di realizzazione del murale, nella convinzione che la street art rappresenta un veicolo di immediata fruizione, assumendo anche un forte impatto sociale per la sua capacità di arrivare direttamente al cuore dei giovani attraverso un linguaggio a loro familiare.
Iniziativa che è stata accolta positivamente sia dalla società di distribuzione elettrica, che in poco tempo ha riqualificato la struttura, realizzando le opere di ristrutturazione e di messa in sicurezza della cabina, sia dall’architetto Mariangela Iovino, docente del Liceo artistico di Mazara, che già aveva collaborato con l’Amministrazione comunale, curando, assieme a un gruppo di giovani artisti e ad alcuni bambini torrettesi, le opere di abbellimento dei pannelli di protezione new jersey collocati nel 2018 a Tre Fontane e a Torretta Granitola.

«Ho sempre creduto nel valore sociale dell’arte – dichiara Mariangela Iovino – Per questo motivo, non appena ho appreso dell’iniziativa lanciata dal sindaco Castiglione, ho voluto offrire la mia disponibilità per la realizzazione del dipinto che raffigurerà Peppino Impastato e sul quale sarà riportata una delle sue più celebri frasi “… bisognerebbe educare alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione, ma rimangano sempre vivi la curiosità e  lo stupore”».
Le opere per la realizzazione del murale saranno realizzate dopo il Ferragosto.

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