Degrado al Porto di Marsala: il Comune demolisce il casolare pericolante

redazione

Degrado al Porto di Marsala: il Comune demolisce il casolare pericolante

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venerdì 31 Luglio 2020 - 13:21

E’ stata avviata, presso l’area portuale di Marsala, la demolizione del casolare pericolante di largo Gaspare Capizzo. Seppur vicinissimo all’isola ecologica del “Salato”, da decenni quel rudere in area demaniale è stato trasformato in una discarica a cielo aperto. Più volte ripulito dal Comune – pur non avendone la responsabilità – , il casolare diroccato è stato puntualmente riempito di rifiuti, che hanno reso la zona indecorosa e maleodorante, suscitando in più occasioni l’indignazione dei passanti e della cittadinanza.

“Cancelliamo un degrado ambientale che si prolunga da anni e che ora sarà solo un brutto ricordo per la nostra città, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo. Se i responsabili avessero provveduto negli anni a mettere in sicurezza il sito, oggi non ci troveremmo in una situazione così indecorosa. In più, la notevole presenza di rifiuti di ogni genere e di amianto, sta prolungando i lavori”.

Da diversi giorni, infatti, operatori e mezzi dell’Energetikambiente prelevano e trasportano in discarica i rifiuti, presenti fino a stamani in grande quantità anche nello strato sottostante i precedenti crolli di tufi perimetrali. Da informazioni assunte tramite l’Ufficio Circondariale Marittimo e il Demanio Pubblico, nonché dagli accertamenti da parte degli Uffici comunali, non è stato ancora possibile risalire ai responsabili di questo degrado. Tuttavia, la bonifica e la messa in sicurezza di quell’area era urgente e il sindaco Di Girolamo è intervenuto con propria ordinanza, alla luce anche della relazione dell’Ufficio Pubblica incolumità da cui si evince che il fabbricato era privo di staticità tale da garantire stabilità e sicurezza dei muri perimetrali.

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