Coronavirus nel trapanese: si aggiungono altri 4 casi ma erano positivi fuori Provincia

Ninny Bornice

Coronavirus nel trapanese: si aggiungono altri 4 casi ma erano positivi fuori Provincia

Condividi su:

mercoledì 27 Maggio 2020 - 13:29

In Provincia di Trapani, dopo 28 giorni senza contagi, risalgono gli attuali positivi. Sono al momento 5 così distribuiti:
Castelvetrano 2; Calatafimi-Segesta 1; Trapani 0; Valderice 0; Alcamo 0; Buseto Palizzolo 0; Campobello di Mazara 0; Castellammare del Golfo 0; Erice 0; Gibellina 0; Marsala 1; Mazara del Vallo 1; Paceco 0; Salemi 0.

Quindi all’unico positivo rimasto di Castelvetrano, se ne aggiungono altri 4.

Ma l’Asp di Trapani fa alcuni chiarimenti:

  • Il caso Castelvetrano: il paziente si trova in Covid hotel San Paolo a Palermo;
  • casi Castelvetrano/ Marsala: si tratta di 2 casi importati, pazienti asintomatici di rientro rispettivamente da Verona e dalle Marche, in quarantena dal 9 maggio (data dei rispettivi rientri) che ripeteranno i test non prima di 7 giorni;
  • caso Calatafimi Segesta: il paziente era ricoverato a Villa Maria Eleonora dove ha contratto la malattia durante il ricovero, successivamente è stato trasferito in Covid hospital a Partinico e infine trasferito al domicilio in attesa di completa negativizzazione;
  • caso Mazara del Vallo: si tratta di soggetto totalmente asintomatico risultato positivo fuori Provincia e posto in isolamento per quarantena nel proprio domicilio. L’Asp di Trapani ha attivato tutte le necessarie procedure di monitoraggio previste dal protocollo.

Totale tamponi effettuati 9.113
Test sierologici su personale sanitario 5.409
Ricoverati 0
Decessi 5
Guariti e dimessi 119
Nel frattempo continua l’attività di monitoraggio dei pazienti in quarantena attraverso i test per la diagnosi del covid-19. I dimessi da Covid-hospital Marsala e Sant’Antonio Abate sono guariti e rientrati nei loro domicili privati. La differenza con il dato riportato dalla Regione siciliana è data dal calcolo di soggetti indicati come residenti sul territorio trapanese, che hanno sviluppato la patologia in territorio extraprovinciale dove sono ancora domiciliati, e pertanto non caricabili sulla curva epidemiologica locale.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta