“Covid-19 creato per arricchire i produttori di vaccini”: guru dei no-vax denunciato dal Pts

redazione

“Covid-19 creato per arricchire i produttori di vaccini”: guru dei no-vax denunciato dal Pts

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giovedì 26 Marzo 2020 - 10:51

L’associazione Patto trasversale per la scienza (Pts) ha presentato alle Procure di Modena e Ancona un esposto penale “contro il farmacologo Stefano Montanari, per le gravi affermazioni sulla diffusione del Sars-CoV-2 e della malattia Covid-19 e per le tesi complottistiche anti-vaccinali, contenute in vari video ed interviste”.

Montanari, noto per le sue posizioni no-vax, sostiene che l’epidemia sia una invenzione fatta per arricchire i produttori di vaccini. Pier Luigi Lopalco, presidente del Pts afferma: “Ce lo aspettavamo che i guru degli antivaccinisti si sarebbero riciclati buttandosi a pesce su teorie complottiste legate alla diffusione dell’epidemia di Covid-19. La disinformazione, come per i vaccini, anche in questo caso può fare vittime. Non ce lo possiamo permettere. Porteremo avanti come Pts il nostro ruolo di vigilanza a tutela dei cittadini e della buona informazione scientifica”.

“In particolare, in alcuni video del 14, 17 e 19 marzo scorsi, presenti su varie pagine YouTube e sul canale Byoblu, che hanno avuto milioni di visualizzazioni, Montanari afferma, tra le altre cose, che il coronavirus 19 è un virus nato in un laboratorio cinese ed ha una capacità di indurre malattia tutto sommato abbastanza scarsa, però è molto infettivo cioè riesce a trasmettersi da individuo a individuo con molta facilità pur non causando grossi problemi”. Alla luce di queste affermazioni e di molte altre con stessi toni e contenuti, ampiamente diffuse sui social e dal canale Byoblu, e visti anche l’appeal e la credibilità di cui lo stesso Montanari gode per le sue tesi anti-vacciniste, chiediamo all’Autorità giudiziaria di accertare se sussistano i presupposti di illeciti penali in questi video ed in particolare l’ipotesi di pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte a turbare l’ordine pubblico (Articolo 656 del Codice Penale). La voce di Montanari, oltre a generare confusione e disinformazione tra i cittadini, andando nella direzione contraria a quella indicata dalle Istituzioni sanitarie nazionali ed internazionali, oltre ad essere priva di ogni fondamento scientifico, può portare a comportamenti illegali e pericolosi da parte dei cittadini, spinti ad uscire di casa o sottovalutare la pandemia. Le affermazioni di Montanari assumono ancora maggior gravità poiché si tratta di un farmacologo e di un divulgatore scientifico considerato autorevole da parte della popolazione”.

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