Continua il botta e risposta tra l’Istituto Tecnico Commerciale (ITET) “G. Garibaldi” di Marsala con l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Alberto Di Girolamo.

Dopo una lunga lettera in cui l’attuale dirigente scolastica è intervenuta dopo l’inaugurazione degli uffici tecnici comunali nell’ex tribunale, in cui si chiedeva il perchè di una decisione simile visto che l’ITET poteva essere trasferito in quella sede, e dopo la netta risposta del primo cittadino lilybetano (“L’ex tribunale non è idoneo ad ospitare un istituto. Comunque c’è già un progetto alla vecchia Lombardo Radice”), la preside Loana Giacalone torna di nuovo sull’argomento. Questa volta però, è anche il Consiglio d’Istituto ad intervenire.

“L’ITET conduce la battaglia per il trasferimento al vecchio tribunale da diversi anni e non da quando si è insediata (dallo scorso mese di settembre) la nuova preside – fa sapere il CDI -. Al fianco dell’Istituto c’era anche il candidato sindaco Alberto Di Girolamo che successivamente ha cambiato idea. Sulla conformità in materia di edilizia scolastica ci piacerebbe che il sindaco ci mostri una perizia tecnica che avvalori la sua tesi. E’ stato il Libero Consorzio a chiedere un tavolo tecnico per capire la fattibilità del trasferimento, ma il Comune si è sempre rifiutato”. A tal fine il Consiglio d’Istituto – in rappresentanza di alunni, famiglie, docenti e personale ATA – ha deliberato che da oggi il Commerciale “Garibaldi” è in stato di agitazione. Adesso bisognerà capire cosa intenda fare la scuola, visto che al momento e fino al 15 marzo (attendendo le nuove disposizioni governative in materia di emergenza Coronavirus).