I Miti e il Territorio nella Sicilia dalle mille culture: le mostre inaugurate a Palazzo Fici

redazione

I Miti e il Territorio nella Sicilia dalle mille culture: le mostre inaugurate a Palazzo Fici

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mercoledì 11 Dicembre 2019 - 17:14

Continua il grande evento culturale di Palazzo Fici a Marsala con le mostre del ciclo “I Miti e il Territorio nella Sicilia dalle mille culture”. Sabato 7 dicembre alle ore 17 presso le sale del piano superiore di Palazzo Fici (via 21 maggio, 37) a Marsala, si è inaugurato le Mostre “L’Arte e la sua Contemporaneità: da Pietro Novelli a Pietro Consagra” L’Arte e la sua Contemporaneità nella Sicilia Barocca” (2° edizione della Mostra Collettiva d’Arte). La mostra sarà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, dal 7 al 30 dicembre 2019.

La prima, è un’esposizione unica che riunisce alcuni capolavori (dal XVI secolo ai giorni nostri) della Pittura Siciliana – come Pietro Novelli e Pietro Consagra – esposte presso il piano superiore nella dimora antica, ed allestite come valore aggiunto nelle sale già arredati in stile liberty, regalando allo spettatore dei momenti magici, ricco di espressione di un mondo in cui la diversità delle esecuzioni, le notevoli qualità tecniche, si abbina in simbiosi al contesto.

Anche in questa circostanza si è voluto mantenere il titolo iniziale che aveva contraddistinto i percorsi espositivi precedenti, I miti e il territorio nella Sicilia dalle mille culture, proponendo una seconda edizione della mostra intitolata L’Arte e la sua Contemporaneità, confermando così il ventaglio delle proposte figurative finalizzate a illustrare al pubblico la continuità tra il passato e l’oggi, comprendendo perciò anche gli esiti più moderni e contemporanei. “ …. Ciò che unisce il passato al presente è proprio l’ininterrotto fluire delle immagini, – ha affermato Franco Paliaga, storico e docente di Storia dell’arte, che ha curato il catalogo dell’edizione precedente – segno di un universo mentale contrassegnato sempre e comunque dall’amore e dalla bellezza per l’arte. Cambiano le forme e i concetti, ma il fare e produrre arte rimane ancora uno dei pregi e delle virtù positive di ogni essere umano sensibile che ha ancora la capacità di emozionarsi.

E ciò è dimostrato dalla presenza di opere moderne e contemporanee con dipinti, incisioni e disegni eseguiti da alcuni dei più importanti pittori italiani e stranieri dell’Ottocento: da Lorenzo Deleani a Hermann Conrad Hagedorn, da Utagawa Kunisada a Pippo Rizzo, fino a giungere agli artisti moderni con Eliano Fantuzzi, Gino Severini, Ernesto Treccani, Aldo Gentilini, Lucio Fontana e via dicendo. Non potevano certo mancare in questa silloge i pittori siciliani rappresentati qui con opere per lo più inedite di Giovanni Becchina detto Giambecchina, Salvatore FiumeBruno Caruso, Paolo Schiavacampo, Cesare d’Angelo, del mazarese Pietro ConsagraNino La Barbera, Giuseppe Modica, e altri ancora e tra le donne, Carla Accardi, Rita Gallè e la marsalese Loredana Meo. In questa esposizione non mancano le sculture presentando opere di artisti di formazione e cultura diversa, dai più antichi come Louis Auguste Moreau o Michele Francesco Vedani, ma comprendenti anche scultori siciliani come Disma Tuminello, Domenico Zora, Filippo Leto e Emanuele Lisciandrello.

Tra le opere più antiche, sono esposte tele del Seicento fiorentino rappresentati da un inedito Francesco Furini e Simone Pignoni, di ambito Veneto, una bellissima Madonna con il Bambino attribuito a Liberale da Verona del XIV secolo; di scuola napoletana (San Giovanni Battista nel deserto di Andrea Vaccaro giovanissimo), e del siciliano Pietro Novelli detto il Monrealese con una bellissima tela rappresentante L’ombra di Samuele rievocata da Saul, opere già esposte in diverse rassegne, e tutte corredate da puntuali ed esaurienti schede critiche. Una straordinaria campionatura dunque composta di ben cinquantasette opere per il settore antico, moderno e contemporaneo, che conferma il fortunato sottotitolo anche di questa seconda edizione: la Sicilia dalle mille culture …. L’Arte e la sua Contemporaneità, nella quale il visitatore anche il più sprovveduto e meno preparato potrà trovare utili stimoli per accendere la propria fantasia e creatività, oltre ad apprezzare la qualità e la bellezza delle singole opere esposte. …”. (Cit. F. Paliaga in I Miti e il Territorio nella Sicilia dalle mille culture. L’Arte e la sua Contemporaneità: dai Caravaggisti ad Oggi, 1° Ed. 2018, pp. 6-7).

Il connubio tra arte antica e contemporanea in un’esposizione d’arte non è molto frequente nelle Mostre di oggi, che solitamente si concentrano su un settore. Tale interessante particolarità caratterizza la nostra missione nella figura del direttore artistico Andrea Maggio. L’impossibile dialogo tra arte antica e contemporanea non è poi così impossibile. È ciò che emerge dall’ambiziosa mostra L’evoluzione del Caravaggismo nell’arte contemporanea allestita lo scorso marzo nella Chiesa San Pietro (FEC) di Marsala. In Italia, vi è ancora una grande insensibilità nei confronti dell’arte contemporanea ed è per questa ragione che abbiamo avvertito l’esigenza di lanciare un messaggio forte attraverso questa Mostra.

La kermesse, è l’occasione non solo di esporre le opere sopra citate, ma anche, l’opportunità per promuovere il dialogo tra la creatività dei nuovi talenti e la produzione artistica contemporanea, con la bellissima collettiva di Arte visiva L’Arte e la sua Contemporaneità nella Sicilia Barocca” (Mostra d’arte Collettiva 2° Edizione 2019), che si svolge nella stessa sede (presso le sale contemporanee) e nello stesso periodo.

Erano presenti, tra gli altri, il Direttore Artistico Andrea Maggio, le istituzioni con il Sindaco della Città di Marsala Alberto Di Girolamo, la pittrice Loredana Meo (Presidente dell’associazione Lab_04 di Marsala) e Vinziana Rizzo (cofondatrice dell’associazione Lab_04).

All’apertura inaugurale ha partecipato alcuni degli artisti partecipanti alla collettiva: Sergio Basilio, Giuseppa Caruso, Vita Catalano, Giusy Currò, Gianni Giannettino, Francesco Mussilami, Anna Stampa e Paola Vitaggio.

Inoltre, l’evento sarà arricchito da varie attività culturali, come la Premiazione dell’Art-Food-Vision (23 dicembre 2019), Aperitivi ad arte, e infine, la presentazione del libro dello storico d’arte Franco Paliaga di Pisa con “L’ENIGMA SVELATO. La Gioconda, La Vergine delle rocce, il San Giovanni Battista di Leonardo da Vinci e il pensiero del Beato Amadeo” (29 dicembre 2019).

L’evento è promosso e organizzato dell’Associazione culturale “Fiera Franca Ss. Salvatore” e il patrocinio della Regione Sicilia, Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Trapani e Città di Marsala.

L’associazione culturale “Fiera Franca Ss. Salvatore” ringraziano l’Istituzione, il Sindaco della Città di Marsala, l’EDILCARPENTIERE SRL di cui è partner ufficiale dell’allestimento, C.S.R., A29 S.r.l., EDILAMBIENTE SRL e tutti quelli che hanno dato un contributo per la buona riuscita dell’evento. La mostra con ingresso gratuito può essere visitata dal lunedì a venerdì, dalle ore 10.30/13.30 – 16.00/19.30; Sabato 10.30 / 13.30 – 16.00 / 21.00; Domenica e festiva mattina CHIUSO / 16.00 alle 20.00.

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