Siamo Palermo: ovvero siamo fatti della stessa pasta di cui è fatta questa città. Simonetta Agnello Hornby e Mimmo Cuticchio si sono incontrati in anni recenti, ne è nata un’amicizia, ne è nata un’intesa che ha destato la visione a due voci di Palermo, Capitale italiana della Cultura 2018. E la raccontano in “Siamo Palermo”, edito Mondadori, che verrà presentato mercoledì 25 settembre, nella cornice del Complesso San Pietro di Marsala, alle ore 18.30.
Gli autori obbedendo al fascinoso labirinto che storia e memoria disegnano per loro, raccontano la Palermo della guerra, la Palermo vista dal mare e attraverso le trasparenze delle acque dolci che ancora la attraversavano, la Palermo della ricostruzione selvaggia, la Palermo dei morti per mafia. Ecco i vicoli della “munnizza”, i palazzi nobiliari, le statue del Serpotta, magnifiche e sensuali, le prostitute, le grandi figure della Chiesa che si sono schierate con i poveri e contro la mafia, le atmosfere di sangue degli anni Novanta, lo Spasimo e Palazzo Butera, Palazzo Branciforte, l’arte e le isole pedonali. Simonetta Agnello Hornby dialogherà, nell’incontro marsalese organizzato dalla Libreria Mondadori, con la professoressa Francesca Gerardi; a portare i saluti della Città, il sindaco Alberto Di Girolamo e gli assessori alle Politiche Culturali e alla Pubblica Istruzione, rispettivamente Clara Ruggieri e Anna Maria Angileri.