Nuova udienza a carico di due imputati che sono accusati di avere causato danni fisici a Z.V., dipendente comunale. I fatti si riferiscono all’ottobre del 2014 quando l’uomo, un dipendente comunale dell’ufficio tecnico secondo quanto da lui stesso riferito all’uscita del lavoro intorno alle14, nella piazza antistante il cimitero urbano, fu aggredito da tre uomini che gli causarono la frattura del setto nasale. Recatosi in ospedale fu dichiarato guaribile in trenta giorni. I suoi presunti aggressori fecero perdere le tracce subito dopo il “fattaccio”. Il dipendente comunale riconobbe e denunciò ai carabinieri due dei tre aggressori, uno dei quali suo collega di lavoro.
Del terzo nessuna traccia. Il procedimento si svolge davanti al giudice monocratico Matteo Giacalone. L’uomo si è costituito parte civile, sostenuto dall’avvocato Leonardo Genna. Oggi è stata la volta di un teste prodotto dalla parte civile. L’uomo ha in sostanza confermato quanto emerso nelle precedenti udienze. Ha detto di avere soccorso il collega che presentava una copiosa fuoriuscita di sangue. E che lo stesso gli ha detto di essere stato aggredito nei pressi dell’ufficio tecnico. Il giudice ha poi aggiornato l’udienza al quanto sarà la volta dei due imputati.