La Commissione cultura ha incontrato la dirigente della sezione archeologica della sovrintendenza

redazione

La Commissione cultura ha incontrato la dirigente della sezione archeologica della sovrintendenza

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mercoledì 26 Luglio 2017 - 16:03

La seconda Commissione consiliare presieduta da Luigia Ingrassia ha incontrato Rossella Giglio dirigente responsabile della sezione archeologica della Sovrintendenza Beni Culturali e Ambientali di Trapani, per affrontare il tema della riqualificazione dell’area ex Chiesa san Gerolamo ed altri siti archeologici. “La manutenzione, valorizzazione il recupero dei tesori archeologici della nostra Città arricchiscono il nostro patrimonio culturale e devono ha detto al termine la presidente – diventare il fulcro dell’attenzione delle Politiche Culturali dell’Amministrazione”. Rossella Giglio ha illustrato siti di estrema importanza per la storia della Città e per la sua topografia, dal Decumano Massimo, agli scavi di Via del Fante e delle Ninfe, evidenziando non solo la noota importanza storica che rivestono ma anche la necessità di attivare delle scelte che rendano questi luoghi fruibili e vivibili. Si è parlato anche dei luoghi dell’Aeronautica Militare della Circonvallazione e dello Stagnone dove si potrebbero recuperare i sotterranei che servivano per il trasporto di munizioni, della spiaggia di Salinella che potrebbe essere riqualificata senza per questo intaccare il patrimonio archeologico. “Interessanti le idee relative al recupero dell’Isola Schola – ha affermato Ginetta Ingrassia in nome della commissione – l’unica di proprietà del Comune, che potrebbe essere inserita in un percorso turistico e diventare l’attrattiva principale di Marsala per le sue bellezze naturalistiche oltre che per la valenza storica, essendo stata frequentata dal filosofo Porfirio e sede di una scuola neoplatonica. Si è trattato di un incontro altamente interessante nel quale si sono gettate le basi di una futura e fattiva collaborazione mirata alla programmazione di percorsi tematici e culturali, e soluzioni di esperienze volte al mantenimento, recupero e fruibilità dei siti che vedono il coinvolgimento dei gruppi umani e risorse qualificate e interessate, esperienze già avviate in altri Comuni della Provincia. La ricchezza di tale patrimonio unito alle bellezze paesaggistiche devono rappresentare la base per lo sviluppo turistico ed economico della nostra Città e su questo la Commissione lavora ed intende perseguire questo obiettivo”.

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