Castellammare del Golfo, operazione dei carabinieri

Gaspare De Blasi

Castellammare del Golfo, operazione dei carabinieri

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martedì 27 Giugno 2017 - 12:18

Nel corso del servizio di controllo del territorio, che ha visto il coinvolgimento complessivo di 52 militari sia in uniforme che in abiti civili, sono stati approntati numerosi posti di blocco e di controllo nel territorio di Castellammare del Golfo per tutto il weekend scorso. In particolare nella serata di venerdì sono stati controllati gli avventori di numerosi bar ed esercizi pubblici della movida castellammarese.

Undici persone sono state denunciate a piede libero. Tra di esse S. G., pregiudicato castellammarese già conosciuto da commercianti e forze dell’ordine, resosi responsabile nella tarda serata di venerdì di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento di autovettura militare, guida di ciclomotore senza casco, revisione e copertura assicurativa. L’uomo è stato fermato nella serata di venerdì al porto di Castellammare del Golfo e, anziché arrestarsi all’alt intimatogli dai militari del Capitano Pisani, ha preferito cercare la fuga a bordo del proprio ciclomotore in piena zona pedonale, mettendo così a repentaglio la sicurezza propria e dei numerosi turisti presenti, determinando il necessario inseguimento a piedi da parte dei Carabinieri e fermandosi dopo pochi metri a seguito dell’impatto del proprio scooter contro la fiancata di una delle numerose pattuglie presenti in loco.

Tra le altre denunce effettuate, quelle di P.F.A., alcamese classe ’94, e C.A., castellammarese classe ’86, trovati alla guida dei proprio veicoli con tasso alcoolemico superiore a quello consentito.

Denunciati a piede libero di Giuseppe Olivieri e Pietro Giacalone, entrambi sottoposti alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza che omettevano di rispettare le prescrizioni imposte loro dal Tribunale: il primo in quanto rincasava dopo l’orario consentito e il secondo poiché veniva trovato in compagnia di un pregiudicato del luogo.

Sono stati inoltre denunciati per porto illegittimo di strumenti atti ad offendere P.G. e R.R.D., entrambi residenti a Calatafimi Segesta, colti nell’atto di portare, a seguito di perquisizione veicolare e personale, due coltelli di genere vietato che venivano sottoposti a sequestro.

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