Il Comune di Trapani, l’Ente Luglio Musicale, il Distretto Turistico Sicilia Occidentale a Tunisi per accordi di partenariato turistico e culturale

redazione

Il Comune di Trapani, l’Ente Luglio Musicale, il Distretto Turistico Sicilia Occidentale a Tunisi per accordi di partenariato turistico e culturale

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domenica 14 Maggio 2017 - 19:15

Una delegazione trapanese composta da Vito Damiano, Sindaco di Trapani, Giovanni De Santis, Consigliere Delegato e Direttore Artistico dell’Ente Luglio Musicale Trapanese, Silvio Ceccaroni, vice presidente dell’Ente Luglio Musicale Trapanese, Andrea Oddo, in rappresentanza del Distretto Turistico della Sicilia Occidentale è stata ricevuta a Tunisi da Ridha Kacem, Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale del Patrimonio e della Promozione Culturale della Tunisia e Direttore Amministrativo del Teatro di Cartagine. Nel corso del primo incontro, si è elaborato il testo definito dell’accordo quadro di partnenariato transfrontaliero tra l’Agenzia Nazionale del Patrimonio e della Promozione Culturale della Tunisia, il Comune di Trapani, l’Ente Luglio Musicale Trapanese e il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale ed è stato avviato un confronto tra l’Ente Luglio Musicale, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Tunisia finalizzato alla realizzazione del progetto denominato “L’Opera nei teatri di pietra del Mediterraneo” e del progetto di un festival itinerante dedicato alla musica etnica dei paesi del Mediterraneo, che si pensa di realizzare ad anni alterni, rispettivamente nelle città più rappresentative della Tunisia e nei comuni della provincia di Trapani, isole comprese, che aderiranno al  protocollo.

Altri incontri si sono svolti con il Governatore della Regione di Sousse, Fethi Bdira e con il Direttore Generale della compagnia aerea Tunisair Express, Khaled Abd El Adhim .

La missione,  promossa dall’Ente Luglio Musicale Trapanese in collaborazione con l’ Associazione di promozione sociale “TUNIT“ (composta da cittadini trapanesi e tunisini), ha avuto l’obiettivo di creare una cooperazione transfrontaliera tra la provincia di Trapani e la Tunisia, sui temi del turismo e della cultura, anche in vista dell’emanazione di bandi europei che prevederanno il finanziamento di progetti di partenariato realizzati nell’area euro-mediterranea.

Sono seguite giornate con una fitta serie di incontri: Giovanni De Santis ha incontrato Hafedh Makni dell’Orchestra Sinfonica Tunisina e Taoufik Jebali, direttore artistico dell’Espace El Teatro di Tunisi per una riunione tecnica sugli strumenti finanziari che possano mettere in campo attività di collaborazione.

La delegazione trapanese ha visitato il Museo Nazionale del Bardo, il Museo Nazionale di Cartagine, la Medina di Tunisi, il Museo Archeologico di Sousse, la cittadina di Mahdia. «Questa missione – ha detto Giovanni De Santis – ha posto basi concrete per un’alleanza strategica tra la provincia di Trapani e la Tunisia, nei settori turistico e culturale, che si avvierà materialmente tra qualche settimana, con la firma dell’accordo-quadro di partenariato transnazionale tra l’Agenzia Nazionale del Patrimonio e della Promozione Culturale della Tunisia, il Comune di Trapani, l’Ente Luglio Musicale Trapanese e il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale, i cui contenuti sono stati definiti in apposita riunione tecnica nel corso della missione. Il partenariato prevederà la promozione dei siti di pregio storico, architettonico attraverso la creazione di pacchetti turistici, la valorizzazione dei siti di preminente rilievo storico, architettonico e naturalistico, la promozione delle maggiori manifestazioni culturali della provincia di Trapani e della Tunisia, la condivisione e lo scambio di buone pratiche nell’incoming turistico, nell’organizzazione e nella promozione di eventi. Ritengo che quest’importante traguardo abbia definitivamente confermato – qualora vi fossero ancora dubbi in merito – che il Luglio Musicale rappresenta una risorsa insostituibile per la provincia di Trapani e che, in quanto tale, vada tutelato e sostenuto dalle istituzioni locali e regionali”.

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